Sondaggi elettorali Euromedia, il 53,2% boccia l’operato di Meloni
Il 56,1% seguirebbe il confronto Tv tra Meloni e Schlein
Dopo le vacanze di Natale secondo i sondaggi elettorali di Euromedia i due principali partiti, Fratelli d’Italia e Pd hanno perso consenso. La formazione di Giorgia Meloni è scesa dello 0,2% al 28,3%, mentre quella di Elly Schlein dello 0,4% al 19,1%.
Gran parte dei loro alleati, invece, o rimangono fermi o salgono. Cresce di un decimale la Lega, al 9,4%, mentre ne perde due Forza Italia, ora al 7,3%, mentre Noi Moderati è fermo alo 0,5%. Su, rispettivamente dello 0,2% e dello 0,1%, sia Verdi e Sinistra che +Europa che ora sono al 3,4% e al 2,6%.
Bene anche il Movimento 5 Stelle, che guadagna due decimali portandosi al 16,7%, mentre al centro Italia Viva rimane stabile al 3,6% e Azione cresce di un decimale al 4,2%. Molto bene Per l’Italia, che Euromedia però collega ancora a Paragone, sale dello 0,4% all’1,7%. Le liste più piccole nel complesso, invece, perdono lo 0,3% e sono al 3,2%.
Sondaggi elettorali Euromedia, solo il 33,2% guarda con ottimismo al 2024
Prevale il pessimismo e l’incertezza verso il nuovo anno. Secondo gli stessi sondaggi elettorali di Euromedia solo un terzo degli italiani, il 3,3% in meno che a novembre, guarda con ottimismo al 2024. Il 47,5% è invece pessimista.
Il giudizio è coerente con quello sul Presidente del Consiglio: la promuove solo il 37,1% degli intervistati, cifra che naturalmente sale a più del 90% nel caso degli elettori di Fratelli d’Italia e Forza Italia. Tra i leghisti i giudizi positivi sono maggioranza, ma meno schiacciante, il 61,5%, il 29,2%, infatti, non apprezza il suo operato. Schiaccianti i giudizi negativi di chi vota Pd, M5S, Verdi e Sinistra e +Europa, superano il 90%, mentre scendono al 51,1% nel caso degli elettori di Azione e al 71,3% tra i renziani.
La politica, comunque, continua ad appassionare. Ben il 56,1% dovrebbe vedere l’eventuale confronto Tv tra Meloni e Schlein. Solo tra gli astenuti la maggioranza si dice disinteressata, mentre tra gli elettori del M5S e dei piccoli partiti coloro che lo seguiranno e coloro che non lo faranno si equivalgono. Il massimo dell’interesse, all’86,2%, è tra chi vota Forza Italia.