Com’è noto il bollo auto consiste in quel tributo regionale, che deve essere versato dagli automobilisti alla regione di residenza e – dunque – facendo riferimento al complesso delle regole valide a livello nazionale e a livello locale. Soltanto grazie al versamento del bollo auto, sarà possibile infatti circolare legalmente sull’intera rete viaria italiana. Non a caso, il bollo auto è da intendersi una tassa da versare per il possesso di un mezzo, e si versa anche qualora quest’ultimo non circoli su strada pubblica.
Per quanto riguarda quest’anno, in tema di bollo auto non abbiamo assistito finora a grandi novità. Tutto rimane invariato e, pertanto, saranno soggetti al versamento i proprietari del veicolo, usufruttuari, utilizzatori a titolo di leasing e utilizzatori a titolo di noleggio a lungo termine. Come spiega il sito web dell’Amministrazione finanziaria, il tributo continua ad essere gestito dalle singole regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano, tranne il caso del Friuli-Venezia Giulia e Sardegna in cui l’incasso spetta alle Entrate.
Vediamo insieme alcune ulteriori informazioni utili e come effettuare il calcolo del bollo auto online, in pochissimo tempo.
Bollo auto e scadenza 2024: chiarimenti
Fughiamo possibili dubbi. La scadenza del bollo auto è disposta nei mesi di aprile, agosto e dicembre, invece il versamento può essere compiuto entro il mese posteriore a quello della scadenza – conseguentemente ad es. per la scadenza del 31 agosto 2024, andrà versato entro il 30 settembre. Ma ci sono regole regionali in materia come ad esempio in Lombardia e Piemonte, in cui i rinnovi bollo auto devono essere compiuti entro l’ultimo giorno utile del mese corrispondente a quello di immatricolazione.
Inoltre, per quanto attiene al primo bollo delle auto comprate nuove, l’ammontare va saldato entro la fine del mese di immatricolazione. Invece, per Lombardia e Piemonte, il termine per versare il primo bollo auto è fissato nell’ultimo giorno del mese posteriore a quello nel quale vi è stata l’immatricolazione. Come si può notare le regole riflettono l’autonomia normativa di ogni regione.
Bollo auto 2024: ecco dove trovare lo strumento online per il calcolo
Anche per il 2024 l’ammontare della tassa cambia sulla scorta della potenza in kiloWatt (kW) – e della classe ambientale del mezzo. Attenzione però, ribadiamo che le regole sul bollo auto sono soggette a regolamentazione regionale e, conseguentemente, l’importo per kW può variare da regione a regione. Un metodo veloce per determinare la tassa da pagare è quello di accedere al servizio del portale web dell’ACI (Automobile Club d’Italia), inserendo la tipologia del veicolo e il relativo numero di targa, insieme alla regione di riferimento.
Nella pagina del servizio si spiega altresì che il calcolo del bollo e del superbollo consente di aver piena chiarezza sull’importo della tassa automobilistica regionale/provinciale da versare, e dell’addizionale erariale della tassa automobilistica (se dovuta). Per questa via l’automobilista non potrà sbagliarsi.
Ricordiamo infine che il bollo auto potrà essere pagato dal proprietario o utilizzatore presso una pluralità di luoghi, ovvero: le delegazioni ACI, i punti vendita Lottomatica, le agenzie di pratiche auto, gli sportelli bancari e postali e i punti vendita Mooney. Non solo. Altresì possibile pagare la tassa regionale con il pratico servizio Bollonet, l’home banking e le app per smartphone.