Come capire se stai invecchiando bene? E conseguentemente, come correggere eventuali comportamenti o abitudini scorrette per il proprio organismo? Sono le domande che non pochi over 40 si pongono, al momento di arrivare a quella sorta di giro di boa, rappresentato dal traguardo delle mezza età.
Una risposta è stata recentemente data dall’American association of retired persons – AARP, che con uno studio ha infatti indicato quali sono i segnali che indicano che una persona sta invecchiando nel modo corretto, adottando uno stile di vita salutare ed in grado di preservare il proprio apparato di cellule.
Di seguito alcuni dettagli interessanti su questa ricerca d’oltreoceano, che potrebbe rivelarsi utile anche per chi vive nel Belpaese.
Come invecchiare bene dopo i 50 anni? Occhio al sonno e alla qualità delle relazioni sociali
Non un’analisi qualsiasi, quella offerta dalla citata associazione americana, che ha peraltro dichiarato di contare quasi quaranta milioni di membri – distinguendosi dunque per autorevolezza e serietà delle ricerche. Ebbene, l’associazione si è concentrata su questioni e temi che attengono alle persone di età superiore ai cinquant’anni e ha evidenziato che coltivare le relazioni sociali è un elemento chiave, per evitare gli effetti collaterali legati all’isolamento prolungato tipico della vecchiaia. Ci riferiamo ad es. a depressione, demenza o diabete. Parlare con gli altri e confrontarsi, perciò, aiuta a campare di più e meglio e spiega come invecchiare bene dopo i 50 anni.
Inoltre, chi è vicino alla soglia dei 50 anni dovrà fare attenzione alla qualità del sonno: è preferibile dormire almeno 7 ore a notte, onde prevenire eventuali problemi cardiaci, depressione e obesità. Inoltre l’associazione americana rimarca che alcune ricerche scientifiche avrebbero collegato la scarsezza di sonno con l’insorgenza di forme di demenza senile.
Come invecchiare bene dopo i 50 anni? Dieta mediterranea e movimento
Per invecchiare bene dopo i 50 anni, occorre anche adottare una dieta benefica ed equilibrata. Quindi spazio al cibo tipico della dieta mediterranea, che resta molto indicata per la presenza di poca carne e il molto pesce azzurro, la pasta, i legumi, le verdure e la frutta. Non solo. L’attività fisica è assai raccomandabile, specialmente con l’arrivo della mezza età. Basta una passeggiata di mezz’ora al giorno e già lo stile di vita è destinato a migliorare, beneficiandone tutto l’organismo. Le probabilità di problemi cardiaci e alla circolazione, infatti, diminuiranno. Ed anche l’umore sarà migliore.
Concludendo, il report dell’American association of retired persons su come invecchiare bene dopo i 50 anni, segnala altresì che il cervello va tenuto allenato anche durante la mezza età. Imparare una lingua, studiare una materia, risolvere quiz o rompicapi – ad esempio – può aiutare a tenersi giovani e a rallentare il processo di invecchiamento. Insomma, invecchiare bene dopo i 50 anni certamente si può, e non dipende soltanto dalla genetica.