Il caro vecchio ‘mattone’ resta sempre in vetta della classifica delle opportunità di investimento, almeno in Italia. Ma dove comprare nel paese? Dove si trovano le migliori occasioni? Chi ha un po’ di risparmi da parte e magari è benestante, forse si starà chiedendo se questo è il momento giusto per acquistare: ebbene, potrà giovarsi della lettura dei dati sul trend attuale e sulle previsioni per il futuro, di cui nel report dell’Ufficio Studi Gabetti intitolato “Il mercato degli immobili di pregio”. Il documento si basa su dati raccolti da Santandrea Luxury Houses&Top Properties, ovvero il marchio del Gruppo Gabetti dedicato agli immobili esclusivi.
Nonostante la corsa dell’inflazione, l’aumento generalizzato dei prezzi e la delicata situazione internazionale, oggi il mercato immobiliare – dopo il blocco legato al periodo della pandemia – appare assai vivo e con evidenti segnali di crescita. Ma soprattutto ad aumentare sono le compravendite di immobili di lusso, con un +9% – considerando il 2023 come anno di riferimento.
Mercato immobiliare di lusso: alcuni dati interessanti nel report del Gruppo Gabetti
Lo studio inquadra i maggiori indicatori del mercato residenziale di pregio, allo scopo di consegnare una dettagliata fotografia. Sono così riportati i positivi macro-trend, correlati alle maggiori città (Milano, Roma, Torino, Genova, Firenze, Napoli, Bari) a livello di quotazioni, tempi medi di vendita e sconti medi, andamento di domanda e offerta.
Oggi gli immobili di lusso sono particolarmente apprezzati e i cittadini italiani che possono permettersi spese consistenti, molto spesso non esitano a comprare. I dati del report sopra citato evidenziano, in particolare, la prevalenza della domanda in acquisto (70%), mentre – durante lo scorso anno – le richieste di soluzioni di affitto sono state pari al 30%. Le finalità dell’acquisto sono per lo più correlate all’uso esclusivo, sia come prima casa, sia come seconda casa. Tuttavia sono in aumento le acquisizioni per investimento con un utilizzo alternato dell’immobile: a uso esclusivo della proprietà in alcuni periodi dell’anno e affittato nei rimanenti periodi.
Il report Gabetti sul mercato immobiliare fa altresì notare che le compravendite sopra il milione di euro hanno riguardato in particolare le seconde case.
In sostanza si conferma indirettamente il recente dato fornito dalla Banca d’Italia, secondo cui nel paese la ricchezza totale si concentra – per circa la metà – sul 5% delle famiglie. Pertanto, oltre alla stragrande maggioranza di persone che si mostra cauta o molto cauta rispetto alle spese mensili, cercando di proteggere al meglio i propri risparmi, c’è però anche chi in fatto di investimenti, non si fa troppi scrupoli e non ha grossi timori nell’investire anche somme assai consistenti, in quanto ha un ingente patrimonio.
Mercato immobiliare di lusso in crescita: il perché degli acquisti degli immobili di pregio
Attenzione però, in quanto il bacino d’utenza dell’immobiliare di pregio – segnala il report – è in realtà soprattutto internazionale. Bene il 70% degli acquirenti è di paesi esteri, mentre ‘solo’ il 30% è italiano. Dunque, tra i nostri connazionali chi ha grosse risorse e può investire in un immobile di lusso, lo fa, ma confrontandosi con il resto della clientela, in maggioranza straniera e molto danarosa.
Secondo il report mercato immobiliare del Centro Studi Gabetti, dietro questo trend si nasconde una duplice finalità:
- fruire della proprietà di un immobile esclusivo
- massimizzare il rendimento dell’investimento
In futuro, il trend dovrebbe continuare in positivo: il report sul mercato immobiliare indica infatti prospettive positive specialmente per le località turistiche più note, caratterizzate dalla ricerca della seconda casa. Tuttavia anche nelle grandi città come Milano o Roma ma anche Torino, Napoli e Genova, nel corso del 2024 ci si attende numerose compravendite riguardanti immobili di lusso.