Qual è il paese più felice d’Europa? La domanda potrebbe essere posta da chi sta progettando di trasferirsi all’estero, per ragioni di studio o lavorative, oppure per vivere un’esperienza completamente nuova.
Ebbene annualmente Eurostat, l’agenzia statistica ufficiale dell’Ue – una sorta di Istat europea – si occupa anche di misurare la felicità dei cittadini di ciascun Stato membro, attraverso un’indagine con interviste ad hoc. Quali sono gli ultimi risultati pubblicati e relativi al 2023? Lo anticipiamo subito: il podio potrebbe sorprendere visto che non compaiono paesi europei tradizionalmente considerati ricchi. Vediamo più da vicino quali sono i paesi più felici d’Europa.
I 3 paesi europei più felici: l’indagine Eurostat indica quali sono
Eurostat ha il compito di pubblicare statistiche e indicatori di qualità a livello europeo, che permettano di eseguire confronti fra paesi e regioni – per una pluralità di fattori e variabili. Ebbene, nei primi 3 posti dei paesi più felici troviamo – nell’anno di riferimento 2022 – Austria, Polonia e Romania ma – a stupire davvero – è la posizione della Germania, penultima e seguita dalla Bulgaria. In particolare, la Bulgaria è stato il solo Paese – tra i 27 considerati nell’indagine Eurostat – a conseguire un punteggio complessivo al di sotto di sei su dieci per quanto attiene alla soddisfazione complessiva della vita nel corso dell’anno preso a riferimento – appunto il 2022.
Non è la prima volta che l’Austria si piazza in cima alla classifica dei paesi più felici d’Europa – questa volta lo è con una media voto dell’8. Ma d’altronde si tratta di un paese economicamente florido e relativamente piccolo, perciò il dato potrebbe non essere sorprendente. Tuttavia le due nazioni al secondo e al terzo posto, la Romania e la Polonia, sono piuttosto povere, provando il detto secondo cui il denaro non fa necessariamente la felicità. Ecco quali sono dunque i paesi più felici d’Europa.
Piuttosto – segnala la ricerca Eurostat – fattori come l’età, il livello di istruzione, la situazione famigliare e finanziaria possono essere più indicativi della soddisfazione complessiva, rispetto alla ricchezza della popolazione del paese.
La Germania è la sorpresa negativa
Nell’insieme di domande fatte agli intervistati, anche quelle sull’ottimismo – o pessimismo – rispetto al futuro: ebbene, le risposte date rimarcano che non esiste alcuna equazione paese ricco = paese felice. E’ il caso della Germania, ad esempio, dove l’economia è una delle più solide dell’Unione – o almeno lo è stata fino ai tempi recenti visto che oggi è in recessione: qui le cifre sulla felicità sono basse. Infatti nel 2021, ha ottenuto un punteggio di 7,1, ma i dati più aggiornati indicano che il livello è sceso addirittura a 6,5.
Insomma le rilevazioni Eurostat su quali sono i paesi più felici d’Europa, paiono una sorta di ‘cartina tornasole’ dell’attuale stato del paese tedesco, che si trova ad affrontare serie difficoltà economiche dopo decenni favorevoli. Vero è che l’umore collettivo tedesco è in fase calante da alcuni anni, e non sembrano esservi all’orizzonte segnali di miglioramento. Anche l’aumento del costo dell’energia, insieme alla guerra tra Russia e Ucraina, non fanno altro che gettare benzina sul fuoco. Ecco perché anche in quanto a paesi felici in Europa, non è tutto oro ciò che luccica.