Balzo di mezzo punto per la Lega
Una delle incognite legate alle prossime elezioni europee riguarda chi riuscirà a serrata superare lo sbarramento del 4%. La lotta è serrata secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Bidimedia. Due partiti sono appena sopra o sotto questa percentuale, Azione, in crescita di due decimali al 4,3%, e Verdi e Sinistra, anch’essi in progresso dello 0,2% al 3,9%. Non è solo per questo che è ancora presto per pronosticare quanti seggi avranno nel nostro Paese le principali famiglie europee.
Vi è una lunga serie di partiti che sono sotto il 3% e non sembra avere chance di eleggere qualcuno a giugno. Sommati i loro voti non sono pochi, si presenteranno, magari raccogliendo le firme? Prenderanno voti o subiranno il voto utile? Se non saranno presenti sulla scheda a chi andrà il loro consenso? Oppure, ancora, si uniranno tra loro o con partiti sopra la soglia di sbarramento? Parliamo di Noi Moderati, allo 0,85, Sud Chiama Nord, all’1,2%, come Democrazia Sovrana e Popolare, e poi Italexit, all’1,3% e Unione Popolare all’1,5%. C’è poi +Europa, al 2,4%, si unirà a Italia Viva, al 3%, o a Azione? Si tratta in totale dell’11,4%, che diventa il 13,2% considerando le liste ancora più piccole, che secondo i sondaggi elettorali di Bidimedia, però, sono in discesa dello 0,6% nell’ultima rilevazione.
Che sia già in corso una concentrazione del voto verso le forze maggiori?
Sondaggi elettorali Bidimedia, l’affluenza prevista alle europee è al 53-57%
Probabilmente no, o non ancora, del resto il partito più grosso, Fratelli d’Italia, è visto in calo dello 0,2% secondo i sondaggi elettorali di Bidimedia. Non sono voti che perde verso Lega e Forza Italia, anch’essi in calo. In particolare la formazione di Salvini scende di mezzo punto e va all’8,5%, mentre quello di Tajani scivola di un decimale al 6,5%.
Bene, invece, il Pd, che crescendo di tre decimali arriva alla soglia psicologica del 20% e stacca maggiormente il Movimento 5 Stelle, giù dello 0,1% al 15,5%. Bene, come si diceva, Azione e Verdi e Sinistra, ma nel loro caso sarà cruciale trovare alleati per non temere la soglia di sbarramento.
A favorirli, forse, potrebbe esserci la bassa affluenza, che comunque non sarebbe una sorpresa, per Bidimedia si assesterebbe tra il 53% e il 57%, all’incirca come nel 2019, quando fu del 54,3%.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 26 e il 28 febbraio su 1.000 soggetti con metodo Cawi e su panel telematico