Medici e scienziati le figure più autorevoli per gli italiani
Prosegue il calo di Fratelli d’Italia secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Swg, a pari passo con un aumento dell’astensione. È qui, infatti, che potrebbe finire molto del consenso del partito di Giorgia Meloni, che scende di due decimali al 27,1%, solo l’1,1% al di sopra del risultato del settembre 2022.
Non ne approfittano pienamente, infatti, gli alleati, visto che la Lega sale, ma solo dello 0,1%, all’8,1% e sia Forza Italia che Noi Moderati rimangono fermi al 7,6% e all’1%.
All’opposizione si assiste a un aumento per il Pd, che arriva al 20,2%, mentre il Movimento 5 Stelle subisce un rovescio e perde lo 0,4% portandosi al 15,4%, Verdi e Sinistra passa dal 4,2% al 4,1% e +Europa dal 2,8% al 2,7%. Al centro Azione cresce arrivando a un buon 4,5%, ma Italia Viva rimane ferma al 3,1%.
Tra le formazioni minori Italexit è in arretramento, passa dall’1,7% all’1,5%, mentre Unione Popolare e Democrazia Sovrana Popolare salgono di uno e di due decimali, arrivando all’1,4% e all’1,3%. Su dello 0,2%, al 2%, le liste sotto l’1%
Sondaggi elettorali Swg, quando per gli italiani si possono contestare le decisioni pubbliche
Chi è definibile autorevole? In base a quale criterio? Swg nei suoi ultimi sondaggi elettorali lo ha chiesto agli italiani. Per questi su una scala da 1 a 10 sono gli scienziati e i medici, con un punteggio di 7,4 e di 7,1. Solo per il 13%, però, gli scienziati non possono essere mai messi in discussione, mentre per il 44% possono, ma solo per gravi motivi. Per il 43%, può succedere ogni volta che si ritiene che sbaglino.
I meno autorevoli, e coloro che possono essere messi in discussione di più, sono i politici, con un punteggio di 4,4. Le forze dell’ordine ne hanno uno di 6,3, mentre gli insegnanti di 6,5 e i magistrati di 6. Sotto la sufficienza gli arbitri, con 5.
È la rettitudine morale a rendere autorevoli, per il 56%, che diventa il 68% per chi vota l’opposizione, poi chi ha una grande esperienza di vita, per il 42%. Conta poco, invece, il seguito o la carriera di successo, e neanche il voto popolare.
Si possono contestare anche coloro cui si riconosce autorevolezza, si diceva, ma le leggi e le decisioni delle autorità? Secondo i sondaggi elettorali di Swg, solo per il 4% non si possono mai mettere in discussione, per il 36% si può farlo, ma al contempo rispettandole. È l’opzione che piace al 46% di chi vota per la maggioranza, mentre per un altro 36% si possono anche violare ma accettando le conseguenze a livello personale. Solo per il 24% si deve essere liberi di violare ciò che non si ritiene giusto senza punizioni.
Questi sondaggi elettorali sono stati svolti tra il 6 e l’8 marzo con metodo Cawi su 800 soggetti, mentre le intenzioni di voto sono state rilevate tra il 6 e l’11 con metodo Cati-Cami-Cawi su 1.200 persone.