Pensioni ultime notizie, il 10 aprile arriva Prisma: a cosa serve
Pensioni ultime notizie, arriva Prisma: ecco a cosa serve
A partire dal 10 aprile 2024, l’INPS introdurrà un nuovo servizio chiamato “Prisma”, rivolto ai datori di lavoro e agli intermediari. Questo servizio consentirà loro di accedere alle informazioni sui contributi versati da un lavoratore prima del 1996.
Pensioni ultime notizie, arriva Prisma: ecco a cosa serve e a chi è destinato
L’obiettivo è garantire il corretto adempimento degli obblighi contributivi. Ad esempio, ci sono stati casi in cui dipendenti o collaboratori hanno superato il limite massimo contributivo, nonostante avessero contributi accreditati prima del 1996. Con “Prisma”, sarà possibile individuare queste situazioni e agire di conseguenza.
Pensioni ultime notizie: anche altre funzionalità in arrivo attraverso Prisma
Inoltre, il servizio fornirà informazioni su domande relative al sistema contributivo, al riscatto/accredito figurativo presso l’INPS o le Casse dei professionisti, nonché sulla posizione e sull’anzianità assicurativa presso queste ultime.
Per quanto riguarda i lavoratori sportivi, l’INPS ha emesso la circolare 50/2024 che fornisce ulteriori indicazioni sul trattamento pensionistico. Questi lavoratori, indipendentemente dal settore professionale in cui operano, sono iscritti al Fondo pensione dei lavoratori sportivi se hanno un rapporto di lavoro subordinato con enti sportivi. La riforma dello sport ha inoltre previsto che, in mancanza di disposizioni specifiche, si applichi la disciplina vigente per la tutela delle assicurazioni minori (come malattia, infortunio, gravidanza) e specificato gli obblighi di finanziamento relativi.
Per quanto riguarda i lavoratori sportivi subordinati, essi sono soggetti al massimale annuo della base contributiva, fissato per il 2024 a 119.650,00 euro e a 383 euro giornalieri.
Pensioni ultime notizie: cedolino e pagamenti per il mese di aprile 2024
Aprile porta con sé importanti novità per i pensionati italiani, con modifiche significative che riguardano le aliquote fiscali e gli importi degli assegni previdenziali. Secondo quanto comunicato dall’Inps, a partire da questo mese, i pensionati saranno soggetti a nuove aliquote Irpef, determinate in base alla recente legge finanziaria. Queste modifiche avranno un impatto diretto sulle entrate dei pensionati, comportando variazioni nei benefici fiscali e nei conguagli da ricevere. Esaminiamo più da vicino questi cambiamenti e le loro implicazioni per gli interessati.
Pensioni ultime notizie: impatto di pochi euro per una fascia ristretta di persone
Le nuove aliquote Irpef, che entreranno in vigore in questo mese di aprile, potrebbero portare alcuni cambiamenti nell’imposizione fiscale per i pensionati. Secondo le nuove disposizioni, i pensionati saranno soggetti a diverse fasce di tassazione a seconda del reddito. Per esempio, per i redditi fino a 28.000 euro, sarà applicata un’aliquota del 23%, mentre per redditi compresi tra 28.000 e 50.000 euro, l’aliquota salirà al 35%. Per redditi superiori a 50.000 euro, l’aliquota sarà del 43%.
Queste modifiche avranno un impatto differenziato sui pensionati in base al loro reddito annuale. Coloro che percepiscono una pensione lorda fino a 15.000 euro non vedranno cambiamenti significativi, in quanto l’aliquota più bassa era già del 23%. Tuttavia, per i pensionati con un reddito di 20.000 euro lordi all’anno, si prevede un aumento di circa 100 euro annui. Mentre per i redditi superiori ai 28.000 euro, il vantaggio fiscale sarà di circa 260 euro annui.
Pensioni ultime notizie: oltre alle nuove aliquote Irpef, i pensionati riceveranno anche un conguaglio per i mesi di gennaio e febbraio, poiché gli aumenti sono entrati in vigore solo a partire dal terzo mese dell’anno. Ciò comporterà un rimborso aggiuntivo per i pensionati. ma nulla più: non si tratta di un vero aumento.
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Pagamento pensioni aprile 2024: quando arriveranno i pagamenti? Pensioni ultime notizie
Considerando che il primo di aprile è il Lunedì in Albis, quindi il giorno successivo alla Pasqua, nota anche come Pasquetta, il primo giorno utile per il pagamento delle pensioni sarà martedì 2 aprile 2024. La data esatta può variare a seconda delle modalità di riscossione e viene specificata sul cedolino online. Ad esempio, per coloro che ricevono la pensione tramite accredito bancario o postale, il pagamento sarà effettuato di martedì, mentre per ritirare l’assegno in contanti presso l’ufficio postale, si seguirà il seguente calendario:
- Martedì 2 aprile 2024: per i cognomi da A a C.
- Mercoledì 3 aprile 2024: per i cognomi da D a K.
- Giovedì 4 aprile 2024: per i cognomi da L a P.
- Venerdì 5 aprile 2024: per i cognomi da Q a Z.