Sondaggi elettorali Swg, risale il centrodestra
La Lega è percepita più di destra di Fratelli d’Italia
C’è un rimbalzo per il centrodestra secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Swg, che vedono la coalizione di governo risalire di quattro decimali. Questo avviene grazie all’aumento dello 0,2% di Fratelli d’Italia, che torna al 27%, e al recupero dello 0,3% da parte della Lega, che sale all’8,3%. Parallelamente Forza Italia perde un decimale e si trova al 7,7% e Noi Moderati rimane all’1,1%.
Un ruolo ce l’ha probabilmente la diminuzione del 2% degli astensionisti. Sono in aumento, comunque, anche i due principali partiti di opposizione, cioè il Pd, che però sale solo dello 0,1% e rimane sotto il 20%, e il Movimento 5 Stelle, che cresce dello 0,3% ed arriva al 15,6%. Perdono un decimale, invece, sia Verdi e Sinistra che +Europa, che ora sono al 4,1% e al 2,8%. Al Centro Azione arretra dello 0,3% e si ferma al 4%, mentre Italia Viva sale dal 3,2% al 3,4%.
Tra le forze più piccole fa il proprio esordio Pace Terra Dignità di Santoro, che sostituisce in questa rilevazione Unione Popolare, ed è stimata all’1,6%, come Democrazia Sovrana e Popolare, che sale dello 0,2%. Le liste minori non testate ora sono al 2,9%.
Sondaggi elettorali Swg, il 36% dei leghisti vorrebbe un nuovo segretario
Secondo gli italiani, seppur di poco, Fratelli d’Italia è meno di destra della Lega. Se devono collocare i partiti su una scala che va da 1, estrema sinistra, a 9, estrema destra, danno a Forza Italia un 6,2, mentre al partito di Giorgia Meloni un 7,2 e a quello di Matteo Salvini un 7,3.
Si tratta evidentemente dell’esito degli ultimi posizionamenti su molti temi, anche in ambito europeo, che hanno visto la Lega assumere posizioni più radicali e sovraniste.
Un dato interessante, che riguarda sempre la Lega, è quello sulla percezione che hanno i suoi attuali e passati elettori. Per il 59% dei leghisti di oggi è giusto che il partito conservi l’attuale identità, mentre il 39% ritiene che debba tornare all’identità originaria come Lega Nord. Allo stesso modo la pensa il 28% di chi non la vota più, ma tanti, tra questi, il 21%, è indeciso.
Gli ex elettori si distinguono da quelli attuali, però, soprattutto quando si parla di leadership, il 47% di loro vorrebbero un nuovo segretario al posto di Salvini, ma anche il 36% di quelli attuali la pensa allo stesso modo.
Questi sondaggi elettorali di Swg sono stati realizzati dal 20 al 25 marzo su 1.200 elettori con metodo Cati-Cami-Cawi