Sondaggi elettorali Tecné, la fiducia nel governo scende sotto il 40%
Il Pd cresce al 20,5%, scende il Movimento 5 Stelle
Sono piuttosto positive per il partito di Elly Schlein le ultime rilevazioni di Tecné. I suoi sondaggi elettorali lo danno al 20,5%, in crescita di due decimali, mentre, al contrario il Movimento 5 Stelle scende della stessa percentuale ed molto lontano, al 15,6%.
Anche nella maggioranza qualcosa si muove, Fratelli d’Italia arretra, anch’essa dello 0,2%, ma Forza d’Italia, che Tecné valuta sempre molto forte, sale dal 9,3% al 9,4%, al contrario della Lega, in discesa al 7,8%.
Tra gli altri partiti prevale il segno più, sia Verdi e Sinistra che Italia Viva che +Europa aumentano di un decimale, portandosi rispettivamente al 4,2%, al 3,3% e al 2,8%. ma Azione arretra ed è sotto la soglia di sbarramento delle europee, al 3,8%.
Le liste più piccole, insieme, arrivano a 5,2%.
Sondaggi elettorali Tecné, il 53,3% non ha fiducia nell’esecutivo
Come sempre i sondaggi elettorali di Tecné si occupano anche dei livelli di gradimento verso il governo e i leader di partito. Nel primo caso prosegue il lento calo per l’esecutivo, che ora gode della fiducia solo del 39,8% degli italiani, scendendo in queste ultime rilevazioni sotto il 40%. Cresce ancora, invece, la quota di coloro che danno un voto insufficiente al governo, sono più di metà, il 53,3%.
Tra i leader, invece, Giorgia Meloni gode di maggiore fiducia del suo governo, a dare un voto dal 6 in più è stato il 43,8%, un dato stabile, ma dietro di lei cresce Antonio Tajani, con il 34,5%. Aumenta il distacco da Giuseppe Conte, in calo al 30,6%, e sempre più vicino a Elly Schlein, al 30,1%.
Tra il 20% e il 30% ci sono Salvini, al 28,3%, Bonino, al 24%, Lupi, al 23,2% e Calenda, in discesa al 20,8%. Più impopolari sono Bonelli, Fratojanni e Renzi, tra il 15% e il 16%.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati dal 21 al 22 marzo su 1.000 persone con metodo Cati-Cawi