Ultime notizie Modello Redditi 2024: chi deve usarlo e scadenze. Le novità (aggiornamento 4 Aprile)
Modello Redditi 2024: quest’anno cambia la scadenza per l’inoltro. Non è l’unica importante novità introdotta di recente. Modello Redditi 2024: il modulo per la dichiarazione dei redditi (si riferisce al periodo di imposta 2023) è riservato ai contribuenti che hanno un’attività di impresa, ai lavoratori autonomi e, in generale, ai titolari di Partita Iva. Quest’anno cambia la scadenza per l’inoltro, non è l’unica importante novità introdotta di recente. Uno sguardo alle novità più importanti sul tema.
Modello Redditi 2024: chi deve usarlo?
Modello Redditi 2024: è il modulo che permette di effettuare la dichiarazione dei redditi ad alcuni particolari contribuenti. In pratica, se il modello 730 è riservato a dipendenti e pensionati, il Modello Redditi deve essere utilizzato da tutti coloro che devono dichiarare redditi di impresa (anche semplici partecipazioni) oppure redditi da lavoro autonomo. Lo stesso modello può essere utilizzato però, talvolta anche in parallelo al modello 730, per dichiarare redditi finanziari di vario genere (da trust, da plusvalenze, di capitale o redditi fondiari).
Come si compila? Il Modello Redditi è diviso in diversi riquadri. Devono essere compilati soltanto quelli di interesse per il contribuente. Tra quelli più importanti, per esempio, il riquadro RA che riguarda i dati dei familiari a carico, il riquadro CR relativo ai crediti di imposta, il riquadro LC che riguarda i redditi da cedolare secca sulle locazioni. Questi ultimi sono presenti nel primo fascicolo, nel secondo sono presenti riquadri ugualmente importanti come, per esempio, il quadro RW dove vanno inseriti gli investimenti all’estero. Da sottolineare, infine, come i riquadri dedicati ai redditi provenienti da attività di impresa o lavoro autonomo siano concentrati nel fascicolo 3.
Le novità di quest’anno: scadenze e precompilato
Modello Redditi 2024: tra le novità di quest’anno riguardanti il Modello, innanzitutto, la scadenza entro cui andrà inoltrato. Dopo una prima equiparazione alla data di presentazione del modello 730, fissata al 30 settembre, con il decreto Milleproroghe è stato stabilito uno slittamento per la presentazione del modello al 15 ottobre 2024.
Inoltre, quest’anno sarà disponibile una versione precompilata del modello redditi, proprio come quella già disponibile da diversi anni per coloro che utilizzano il modello 730. Altre importanti novità: l’inserimento della sezione dedicata all’assegno unico nella sezione dedicata ai familiari a carico, di quella relativa alla nuova tassazione delle mance e, infine, della sezione con cui i contribuenti in regime forfettario possono aderire al concordato preventivo biennale.
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