Imposta di successione 2024: modifiche in arrivo. Cosa cambia?
Imposta di successione 2024: novità in arrivo anche per donazioni, trust e altri trasferimenti di beni. Si aggiunge un nuovo tassello al complesso mosaico della Riforma fiscale. Cambiano alcune regole anche per quanto riguarda imposta di registro, di ipoteca e di bollo. Una panoramica su quello che si sa al momento.
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Imposta di successione 2024: modifiche in arrivo. Cosa cambia?
Imposta di successione 2024: il Governo interviene sul tema con un apposito decreto legislativo. Il provvedimento apporterà modifiche anche alle imposte di donazione, di registro, di impoteca e di bollo. Un nuovo tassello nel complesso mosaico della Riforma Fiscale. Entrando nello specifico, cosa cambierà per quanto riguarda l’imposta di successione? Il centro delle modifiche è l’introduzione di un criterio di territorialità per quanto riguarda i trasferimenti che provengono da trust (istituto che, in generale, prevede la separazione di alcuni beni dal patrimonio di un beneficiario e il loro indirizzamento verso uno specifico scopo o un altro beneficiario).
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Nuove regole anche per la tassa sulle donazioni
Imposta di successione 2024: dunque, con il nuovo provvedimento, se chi dispone del trust, cioè chi trasferisce i beni, è residente in Italia, la tassa sarà dovuta per tutti i beni trasferiti. Invece, se chi dispone del trust è residente all’estero l’imposta è dovuta solo sui beni trasferiti a beneficiari residenti in Italia. Inoltre, in particolare per quanto riguarda il trust testamentario, sarà data la possibilità a chi lo dispone di versare anticipatamente la tassa dovuta per la successione. Novità in arrivo anche per quanto riguarda le donazioni. Il nuovo decreto introduce la possibilità di detrarre le imposte eventualmente verste all’estero.
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