Napoli in primavera: scoprire la città in un weekend
Negli ultimi anni, Napoli ha vissuto una rinascita che sta catturando l’attenzione di visitatori da tutto il mondo. La città, celebrata da sempre per la sua ricca storia e cultura, è una destinazione ideale per i soleggiati weekend primaverili.
In vista anche dei prossimi ponti, nell’articolo si propongono diverse tappe, adatte sia per chi cerca qualcosa di più tradizionale sia per chi è curioso di conoscere i volti meno conosciuti della città.
Come prepararsi al weekend
Vedere Napoli in pochi giorni può sembrare un’impresa, ma con un po’ di buon senso e organizzazione è possibile. Prima di tutto, per vivere a pieno l’atmosfera napoletana è meglio girare a piedi, soprattutto se è la prima volta che ci si reca nel capoluogo partenopeo.
La comodità, quindi, deve essere una priorità per essere sicuri di poter macinare chilometri senza disagi. Per quanto riguarda l’abbigliamento, trattandosi del periodo primaverile, come per le altre città italiane, anche il meteo di Napoli in questo periodo è particolarmente variabile, passando dal sole alla pioggia nell’arco di poche ore. In linea di massima, meglio essere pronti ai cambiamenti di temperature vestendosi a strati e portando con sé che possa riparare dalla pioggia.
A questo proposito, anche se ci si trova in città, è bene pensare di avere nel proprio zaino tutto il necessario per affrontare la giornata dato che, specialmente con l’inizio della bella stagione, Napoli è molto turistica: per comprare una semplice bottiglietta d’acqua o le sigarette dal tabaccaio si rischia di fare la fila. Portare con sé una borraccia per non soffrire la sete e oggetti multitasking come la sigaretta elettronica, ad esempio con i suoi modelli perfettamente tascabili, o un power bank per ricaricare i propri dispositivi, sono cose da non sottovalutare per rendere il tour della città molto più piacevole.
Il tour immancabile di Napoli
Sia che si tratti della prima volta che si visita la città o di un piacevole ritorno, il primo giorno si inizia dal più classico degli itinerari partendo dal centro. Tra le tappe che non possono mancare, il magnifico Duomo e il Tesoro di San Gennaro, proseguendo verso le vie più autentiche della città: Spaccanapoli, con il suo scorcio iconico, e via San Gregorio Armeno, celebre per le botteghe di presepi aperte tutto l’anno, una testimonianza dell’abilità e della tradizione artigianale napoletana.
Per gli appassionati di storia, Castel Novo è una tappa imperdibile, con le sue mura imponenti è un altro simbolo della città, ma per tutti una sosta in Piazza del Plebiscito è d’obbligo: la sua maestosità architettonica è arricchita dalla vivacità del via vai perenne che incarna lo spirito e l’identità del luogo.
Un tour di Napoli che si rispetti, non può considerarsi completo senza includere altri due elementi culturali cardine della città, ovvero la pizza napoletana e la sfogliatella, magari assaporate sul lungomare mentre si ammira il panorama sul Golfo e l’imponente Vesuvio.
Alcune tappe meno scontate
Per chi è alla seconda, o più, visita di Napoli si può scegliere di scoprire i luoghi meno battuti della città. Tra questi, lo skyline del Centro Direzionale di Napoli, definito “la piccola New York” partenopea per il numero di grattacieli contemporanei presenti: un progetto di riqualificazione urbana che annovera nomi di architetti come Renzo Piano.
Da non perdere neanche l’arte contemporanea presente negli spazi pubblici, come le stazioni metro o la street art che popola diversi quartieri del capoluogo campano. E a proposito di quartieri famosi, i Quartieri Spagnoli, conosciuti anche come “O’ Vic e’ Napule” in dialetto napoletano, sono amati da tutti gli appassionati di fotografia per l’intricata rete di vicoli e stradine che si susseguono senza sosta, animati dalle persone del luogo.
Ai suoi antipodi, il quartiere residenziale del Vomero è situato su una collina che offre una vista panoramica senza eguali sul Golfo e sulla città. Famoso per la sua atmosfera elegante, si distingue per viali alberati e per la storica fortezza di Castel Sant’Eramo. Questo quartiere è ideale per chi cerca un po’ di relax, tra shopping di lusso e passeggiate panoramiche.