Proroga PNRR ATA: la posizione dell’ANIEF e della CGIL tra consensi e critiche
Divisioni, qualche consenso e molte critiche per quanto riguarda la difficile situazione riguardante la proroga PNRR ATA.
Riportiamo qui il comunicato del sindacato ANIEF.
“Le pressioni insistenti dell’Anief hanno avuto ascolto: il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato che “su indicazione del Ministro Valditara, al fine di assicurare il proseguimento di queste attività, ha individuato una dotazione di circa 14 milioni di euro, direttamente nel bilancio del Ministero, da destinare alla proroga dell’impiego di circa 6.000 collaboratori scolastici aggiuntivi delle categorie ATA” e che “la proroga che sarà disposta con un intervento legislativo nel primo provvedimento disponibile”. Senza questa proroga i collaboratori scolastici domani avrebbero terminato la loro supplenza”.
“Valditara risponde al nostro appello per rinnovare i contratti di 6 mila collaboratori scolastici e per questo non possiamo che esserne felici – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief -, adesso aspettiamo il provvedimento legislativo. Era una delle priorità che il Governo sta trascurando, perché gli impegni e i progetti riguardanti Pnrr e Agenda Sud senza questo contingente aggiuntivo sarebbero stati fortemente compromessi. La dispersione scolastica va contrastata con armi concrete. L’azione del sindacato ancora una volta è stata vincente”, conclude Pacifico.
“Occorre procedere immediatamente – afferma il Presidente Anief Marcello Pacifico – per questa ragione abbiamo chiesto al Governo già dalla scorsa settimana di approvare il provvedimento nel primo Consiglio dei ministri una richiesta. Nell’oggetto della nota si parla di proroga, ma nel testo si legge “ricontrattualizzazione”, che fa pensare alla proroga dei contratti al personale precedentemente individuato con scadenza 15 aprile. Le scuole hanno bisogno di indicazioni chiare per il proseguimento regolare delle attività scolastiche. Altresì il personale, che fino a ieri aveva un contratto, ha necessità di avere delle risposte sul proprio lavoro. Urge, infine, capire quali saranno le tempistiche per poter procedere con la contrattualizzazione dei 6mila collaboratori scolastici“.
“Come Anief – chiosa Pacifico – continueremo a lavorare affinché questo organico aggiuntivo diventi non un palliativo, ma una certezza almeno fino al 2026. Le scuole non possono farne a meno”.
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Flc Cgil: “6mila lavoratori licenziati”
Ieri la CGIL è stata molto più radicale e nella nota stampa del 16 aprile affermava:
“È stata appena diramata alle scuole la nota 2845 del 16 aprile 2024 a firma dai due capi dipartimento del MIM con la quale si comunica che la proroga relativa ai 6 mila collaboratori assunti come supporto alla realizzazione delle misure finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dalle iniziative di Agenda Sud scaduti ieri 15 aprile non ci sarà”.
“Questi lavoratori potranno essere ricontrattualizzati solo in occasione di una prossima norma specifica che sarà inserita nel primo provvedimento utile. Pertanto contrariamente alle parole pronunciate sabato scorso dal Ministro Valditara che aveva parlato di “garantire la massima continuità delle attività che il personale sta svolgendo a supporto delle scuole, a fronte di molteplici scadenze, dal PNRR ad Agenda Sud” 6 mila collaboratori scolastici sono da oggi senza lavoro e senza stipendio e vi rimarranno almeno per due settimane“.
Chiudendo sulla proroga PNRR ATA “Riteniamo grave che, a fronte di una copertura finanziaria già prevista peraltro confermata nella stessa nota ministeriale, il Ministro venga meno alla sua parola pubblica e non abbia trovato il modo insieme ai dipartimenti di trovare una soluzione per via amministrativa per evitare l’ingiusto e disastroso licenziamento di 6 mila persone, interponendo addirittura altro tempo alla proroga di questi contratti. La FLC CGIL anche per questa ragione conferma lo stato di agitazione indetto sulle problematiche ATA”.
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