Il gol non è solo il fine del gioco del calcio, ma è anche il momento più avvincente e carico di tutte le emozioni che questo sport è in grado di suscitare, nei giocatori stessi ma soprattutto nei tifosi e negli spettatori in generale. Ci sono gol che servono a “portare a casa il risultato” e gol da cineteca che rimangono negli annali del calcio per il loro mix di bellezza e difficoltà.
Nella lunga storia del Napoli ci sono stati diverse reti che rimarranno nella storia del club e in alcuni casi anche nella storia del calcio. Inutile dire che il protagonista indiscusso di questa classifica è Diego Armando Maradona, ma ovviamente non poteva essere altrimenti vista l’immenso talento dell’argentino.
Il primo gol di Maradona al Napoli
Al di là della realizzazione della rete in sé, questo gol è importante per il suo significato intrinseco. Si tratta della prima rete segnata da Diego Armando Maradona con la maglia del Napoli, il primo di una lunga serie che porterà il campione argentino ad essere il quarto realizzatore di sempre per la squadra partenopea con ben 115 gol ed il favorito di sempre nelle scommesse calcio di quel periodo.
Siamo il 22 agosto del 1984 al San Paolo, nello stadio che poi sarà intitolato proprio a Maradona. Il Napoli affronta l’Arezzo, modesta squadra di Serie B, nel primo turno di Coppa Italia. Il “numero 10” ha l’occasione di presentarsi in maglia azzurra nel migliore dei modi: apre le marcature davanti a 75.000 tifosi con una magnifica punizione. Nonostante la barriera avversaria la palla disegna una traiettoria imprendibile per il portiere e fa scatenare il delirio dei tifosi napoletani. Si tratta anche del primo gol dei 25 gol su punizione realizzati da Maradona.
Il gol Maradona contro il Verona
Siamo nel 1985 e il Napoli incontra al San Paolo il Verona, storico club rivale nonché campione d’Italia in carica. Il Napoli arriva a questa importante partita ancora imbattuto in campionato e va in vantaggio nel primo tempo raddoppiando al 48’. Il “Pibe de Oro” si è già reso pericoloso ma non ha ancora trovato il gol. Tutto cambia al 58’, quando la genialità dell’argentino si scatena trovando un gol quasi impossibile e di alto livello tecnico.
A più di 30 metri dalla porta del Verona, Maradona si accorge che il portiere è in posizione troppo avanzata e sfrutta una indecisione della difesa per prendere palla e impostare un mezzo tiro al volo di esterno: la palla segue una traiettoria precisa fino ad entrare in rete colpendo il palo interno. Come detto, in questa realizzazione emerge l’elevatissimo profilo tecnico dell’argentino, che riesce ad impostare con l’esterno del piede un tiro da grande distanza, il tutto con grande prontezza e velocità.
La rete di Mertens contro la Lazio
In questa classifica non poteva mancare quello che è il primo marcatore nella storia del Napoli. Stiamo parlando di Dries Mertens, che negli anni di permanenza all’ombra del Vesuvio ha realizzato ben 148 gol in 397 partite, con una media di una rete goni 160 minuti. Tra i tanti bellissimi gol del belga abbiamo selezionato quello realizzato contro la Lazio nel 2017, che stupisce per la facilità con cui il giocatore segna ma anche perché ricorda il gol di Maradona che abbiamo riportato appena sopra.
Dopo uno scontro in area di rigore contro il portiere della Lazio, Mertens si accorge che l’ultimo uomo non riesce a tornare subito tra i pali e sfrutta questa occasione: calcia di prima con le spalle alla porta ma, grazie al suo senso del gol, trova la rete mentre il portiere – impotente – sta rientrando in posizione.
Il gol di Osimhen contro la Roma
Il Napoli nella stagione 2022-2023 ha riconquistato lo scudetto dopo 33 anni dall’ultimo trionfo, cioè quando a trainare la squadra c’era Maradona. Tra i protagonisti indiscussi di questa impresa c’è ovviamente Victor Osimhen, che in questa stagione è stato nominato miglior attaccante della Serie A e si è laureato anche capocannoniere del campionato.
Durante Roma-Napoli, Osimhen decide l’incontro con un gol che, oltre a regalare i tre punti, rivela anche il suo livello tecnico e la sua creatività in campo. Dopo una palla verticale che va a cercare proprio Osimhen, quest’ultimo conquista la palla sfruttando un’imprecisione del difensore e tira di prima confezionando un gol da cineteca.
Il capolavoro di Kvaratskhelia
Chiudiamo questa classifica dei gol più belli con un’altra rete della stagione dello scudetto, questa volta realizzata da Khvicha Kvaratskhelia. Si tratta del gol più bello di quel campionato magico per il Napoli e probabilmente anche uno dei più belli di sempre, almeno in Italia. Di sicuro è stato votato come il miglior gol di tutta la stagione 2022-23.
L’azione dell’attaccante georgiano inizia a centrocampo e si conclude in rete beffando tutta la difesa del Sassuolo. Dopo aver superato di slancio due avversari, si ritrova al limite dell’area con ben quattro difensori schierati, ma l’abilità di Kvaratskhelia gli consente di inquadrare lo specchio della porta vicino al palo. Un gol che rimarrà nella storia del calcio.