Btp valore 6 maggio 2024: buon momento per acquistare? L’analisi

Pubblicato il 3 Maggio 2024 alle 18:57
Aggiornato il: 13 Maggio 2024 alle 19:31
Autore: Guglielmo Sano
Btp valore 6 maggio 2024: buon momento per acquistare? L’analisi

Btp valore 6 maggio 2024: buon momento per acquistare? L’analisi

Btp valore 6 maggio 2024: nuova emissione in arrivo per il Titolo di Stato. Il prodotto ha dimostrato di essere molto gradito ai piccoli investitori. È ancora un buon momento per acquistare il Buono del Tesoro? Quali interessi verranno applicati? Ogni quanto sarà possibile riscuotere le cedole? Una panoramica di tutte le informazioni più importanti sulla nuova emissione del Btp valore.

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Btp valore 6 maggio 2024: il MEF ha reso noti i rendimenti minimi

Btp valore 6 maggio 2024: nuova emissione in arrivo per il Titolo di Stato. Un prodotto che si è dimostrato molto popolare tra i “piccoli” investitori. Partirà dalla mattina di lunedì 6 maggio 2024 e durerà fino alle 13 (salvo chiusure anticipate per eccesso di domanda) di venerdì 10 maggio 2024. Come nelle precedenti versioni, garantirà cedole trimestrali (in pratica, la quota di interessi maturata sarà versata ogni 3 mesi) e un premio fedeltà finale.

Il premio fedeltà – fissato allo 0,8% – verrà erogato l’investimento sarà mantenuto per tutta la durata stabilita in partenza (6 anni, da maggio 2024 a maggio 2030). Il Ministero dell’economia ha reso noti i rendimenti minimi garantiti dal titolo (che dovrà avere un taglio minimo di 1.000 euro). Saranno pari al 3,35% per i primi 3 anni, saliranno al 3,90% per gli anni dal quarto al sesto. Tali rendimenti potrebbero essere rivisti al termine dell’emissione ma, eventualmente, solo al rialzo.

Ancora un buon momento per acquistare

Btp valore 6 maggio 2024: visti i rendimenti minimi garantiti (di circa il 3,6% su 6 anni), si può dire che, almeno nel medio termine, l’investimento in Btp valore conviene ancora. Da considerare che l’emissione precedente a questa, quella di febbraio 2024, sempre della durata di 6 anni poneva un rendimento minimo garantito fissato a 3,25% per i primi 3 anni e del 4% per i restanti 3 anni. Bisogna sempre sottolineare a tal proposito che la tassazione che pesa sui Btp è molto favorevole (solo il 12,5%) rispetto a quella imposta sugli altri prodotti finanziari.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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