L’11,1% degli italiani voterebbe per Vannacci, il 9,6% per Ilaria Salis
I sondaggi elettorali di Bidimedia si distinguono dagli altri perchè mostrano, a differenza della maggioranza degli istituti, una ripresa per Fratelli d’Italia, che raggiunge il 27,7%, salendo di ben sei decimali rispetto all’ultima rilevazione. È più di quanto gli attribuiscono le medie. Anche per gli altri partiti di centrodestra, però, è un momento positivo, visto che la Lega guadagna mezzo punto e va all’8,8% e Forza Italia sale di due decimali all’8,1%.
Bene, comunque, anche il Pd, che sale anch’esso di sei decimali e arriva al 20,8%, mentre subisce un forte stop il Movimento 5 Stelle, che perde in una volta lo 0,9% e si ritrova al 15,7%. Giù anche Stati Uniti d’Europa, dal 5,1% al 4,9% e Alleanza Verdi e Sinistra, che perde solo lo 0,1% ma si avvicina alla soglia del 4%, al 4,3%.
Esattamente sulla soglia è Azione, che perde lo 0,4% e scende proprio al 4%. Ottimo l’aumento di Libertà, che balza dall’1,1% al 2%, superando Pace, Terra e Dignità, all’1,6% e Democrazia Sovrana e Popolare, allo 0,9%. Su ultimi questi partiti pesa il fatto che non si presenteranno in alcune circoscrizioni e ciò inevitabilmente diminuirà le loro percentuali.
È anche per questo che le altre liste più piccole scendono dall’1,6% allo 0,7%
Sondaggi elettorali Bidimedia, “solo” il 64% dei leghisti voterebbe Vannacci
In questi suoi sondaggi elettorali Bidimedia ha voluto saggiare il gradimento per due dei candidati più iconici, anche se per motivi molto diversi, il generale Vannacci per la Lega e Ilaria Salis per l’Alleanza Verdi Sinistra. Il primo potrebbe essere votato, se si presentasse in tutte le circoscrizioni, dall’11,1% degli italiani, non è poco considerando che nella platea sono compresi anche molti non votanti. A escludere il voto per lui è il 62,6%, mentre il 21,7% non lo conosce e il 4,6% è indeciso. Il maggior successo lo riscuote naturalmente tra i leghisti, tra cui lo sosterrebbe il 64%, ma lo stesso potrebbe fare il 31% degli elettori di Fratelli d’Italia. Ci si deve aspettare un travaso di voti dal partito di maggioranza alla Lega? In fondo è a questo che Matteo Salvini puntava candidando il generale.
Ilaria Salis prenderebbe il voto del 9,6% degli italiani, moltissimo considerando che il suo partito è tra il 4% e il 5% e che comunque il 26,4% non lo conosce. Oltre al 76% degli elettori di Verdi e Sinistra Italiana la potrebbe sostenere ben il 40% di quelli del Pd e certamente potrebbe rappresentare uno strumento di attrazione verso Avs all’interno della sinistra. Anche il 21% dei pentastellati e il 39% di chi è per Pace Terra e Dignità la prendono in considerazione.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati il 4 e 5 maggio su 1000 soggetti contattati tramite panel e metodo Cawi