Giorni di ferie 2024: quanti se ne possono avere? Le regole

Pubblicato il 14 Maggio 2024 alle 18:44
Aggiornato il: 16 Maggio 2024 alle 18:15
Autore: Guglielmo Sano
Giorni di ferie 2024

Giorni di ferie 2024: quanti se ne possono avere? Le regole

Giorni di ferie 2024: nonostante la chiarezza della normativa sul tema, con il ritorno della bella stagione tornano anche i dubbi su chi decida quando si possono prendere. A chi spetta l’ultima parola in merito? Al dipendente o al lavoratore? Una panoramica veloce sull’argomento.

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Giorni di ferie 2024: quanti se ne possono avere? Le regole

Giorni di ferie 2024: spettano a tutti i lavoratori dipendenti come sancito anche dall’articolo 36 della Costituzione. La normativa che attualmente regola l’esercizio di tale diritto è la legge n.66/2003. Questa prescrive che i dipendenti maturano 4 settimane di ferie all’anno. Di queste almeno 2 vanno prese entro il 31 dicembre (per prendere le altre a disposizione i successivi 18 mesi). Inoltre, la circolare del Ministero del Lavoro n.8/2005 precisa che le 2 settimane da fruire entro l’anno di maturazione devono essere godute in modo continuativo se la comunicazione è avvenuta con un anticipo congruo alle necessità di organizzazione aziendale. Detto ciò, come è semplice immaginare, non si può andare in ferie quando si vuole.

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A chi spetta l’ultima parola su quando prenderle?

Giorni di ferie 2024: quindi, a chi spetta l’ultima parola su quando si possono prendere le ferie (naturalmente dal punto di vista della normativa)? Al lavoratore o al datore di lavoro? Ora, come si diceva, le ferie sono un diritto di tutti i lavoratori costituzionalmente tutelato. Però, rispondendo alla domanda in poche parole, è il datore di lavoro che decide quando il dipendente può andare in ferie. Al di là di casi specifici allora, il datore di lavoro può rifiutare la richiesta del lavoratore di andare in ferie per preservare l’interesse aziendale o comunque la continuità del servizio. D’altra parte, questa prerogativa deve comunque piegarsi al diritto del lavoratore di usufruire di almeno 2 settimane di ferie consecutive nell’anno in cui tale periodo viene maturato.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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