Chi è Gianfranco Vissani, biografia e carriera di un gigante della cucina italiana
Gianfranco Vissani è un nome che risuona fortemente nel panorama culinario italiano e internazionale. Nato il 22 novembre 1951 nella pittoresca cittadella medievale di Civitella del Lago, in Umbria, Vissani ha dedicato la sua vita alla gastronomia, diventando uno degli chef più acclamati e rispettati del mondo. La sua carriera è un esempio di passione, dedizione e innovazione, elementi che lo hanno reso una figura di spicco nella cucina italiana. Con una formazione iniziale presso la scuola alberghiera di stato di Spoleto, Vissani ha affinato le sue competenze lavorando nei più prestigiosi alberghi e ristoranti d’Italia, per poi aprire il suo ristorante a Civitella del Lago nel 1974.
Gianfranco Vissani è ospite il 20 maggio 2024 a La Volta Buona.
La formazione di Gianfranco Vissani e i primi anni di carriera, tra l’Excelsior di Venezia e Cortina d’Ampezzo
Gianfranco Vissani si diploma alla scuola alberghiera di stato di Spoleto nel 1967. Inizia un periodo formativo in cui lavora in alcuni dei più rinomati alberghi e ristoranti italiani, tra cui l’Excelsior di Venezia, il Miramonti Majestic di Cortina d’Ampezzo, il Grand Hotel di Firenze e Zi’ Teresa di Napoli. Durante questi anni, Vissani acquisisce una conoscenza approfondita delle tradizioni gastronomiche locali, grazie anche agli insegnamenti di chef illustri come Ramponi, Rispoli e Giovanni Gavina. Questi anni di formazione contribuiscono a creare le basi della sua filosofia culinaria, che unisce la grande cucina classica internazionale con la freschezza e la varietà dei sapori delle cucine territoriali italiane.
Il Ritorno in Umbria e l’Apertura del Ristorante
Nel 1974, Vissani torna in Umbria e apre il suo ristorante a Civitella del Lago. In poco tempo, il ristorante si distingue nelle guide gastronomiche italiane, ricevendo numerosi riconoscimenti. “La Guida d’Italia 1982” pubblicata da “L’Espresso” assegna al suo ristorante la votazione di 3 cappelli, designandolo come il migliore d’Italia, una posizione che mantiene per oltre vent’anni. Questo periodo segna l’inizio di un’intensa attività che porta Vissani a viaggiare in Europa, USA, Australia, Thailandia e Giappone, dove tiene lezioni di cucina, dimostrazioni per la stampa, pranzi di rappresentanza e gare gastronomiche.
L’ascesa mediatica
La popolarità di Gianfranco Vissani cresce notevolmente a partire dal 1997, durante il governo di Massimo D’Alema, che esprime pubblicamente la sua stima per lo chef. Vissani diventa una figura televisiva di rilievo, grazie anche al suo carattere estroverso e alla sua presenza scenica. Inizia a collaborare con “Unomattina” e dal 2001 cura la rubrica gastronomica di “Dom&Nika In” su RaiUno. Dal 2002 affianca Paolo Brosio in “Linea Verde” su RaiUno, consolidando la sua fama nel panorama televisivo italiano.
I programmi tv che lo rendono uno degli chef più noti d’Italia
La carriera televisiva di Vissani è ricca e variegata. Partecipa a numerose trasmissioni della RAI, tra cui “Unomattina”, “Domenica in” e “Linea Verde”. Dal 2008 al 2010 è giudice nel programma “La prova del cuoco” e nella stagione 2010-2011 cura l’anteprima del programma. Nel 2012 conduce, insieme a Michela Rocco di Torrepadula, “Ti ci porto io” su LA7. Nel 2013 entra nel cast di “Altrimenti ci arrabbiamo”, un celebrity talent show su Rai 1 condotto da Milly Carlucci. Qualche anno dopo, nel 2016, è ospite in un episodio di “MasterChef 5” su Sky Uno e torna come giurato settimanale nella stagione 2016-2017 de “La prova del cuoco”.
La gestione di Antica Masseria dell’Alta Murgia
Nel 2011, Vissani si trasferisce a Gravina in Puglia, dove l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata gli affida la gestione del ristorante “Antica Masseria dell’Alta Murgia”. Questo incarico rappresenta una nuova sfida per Vissani, che continua a promuovere una cucina di alta qualità, basata su ingredienti genuini e piatti della tradizione italiana reinterpretati con grande creatività.
Una vita privata lontana dai riflettori
Gianfranco Vissani si professa cattolico e, nonostante la sua fama, mantiene un basso profilo riguardo alla sua vita privata. La sua dedizione alla cucina e il suo carattere estroverso lo rendono una figura amata e rispettata non solo nel mondo gastronomico, ma anche dal grande pubblico.
Il procedimento giudiziario del 2019
Nel gennaio 2019, Vissani viene condannato in via definitiva dalla Corte di cassazione a 6 mesi di reclusione per reati fiscali, pena convertita in una multa di 45.000 euro. La stessa pena viene comminata anche al figlio Luca. Questo episodio non offusca però la brillante carriera di Vissani, che continua a essere un punto di riferimento nella cucina italiana.
Riconoscimenti e opere pubblicate
Il ristorante di Vissani, “Casa Vissani”, è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui 1 Stella Michelin (2 dal 1999 al 2019). Nel 2012, la guida del Gambero Rosso ha posizionato il ristorante al primo posto con un punteggio di 95/100. Già nel 1982, “La Guida d’Italia” del giornale “L’Espresso” lo ha inserito al primo posto nella classifica dei ristoranti italiani, posizione mantenuta per oltre vent’anni. Nel 2000, Vissani ha ricevuto una laurea honoris causa dall’Università degli Studi di Camerino.
Gianfranco Vissani è anche autore di numerosi libri di cucina, tra cui “Menù da collezione”, “La tradizione regionale nella cucina di Vissani”, “La grande cucina di Gianfranco Vissani”, “I segreti di un grande cuoco”, “Il Vissani: 400 ricette in 100 menù”, “Gianfranco Vissani a casa tua”, “I trucchi del mestiere”, “L’altro Vissani: ricette di famiglia” e “La cucina delle feste”. Queste opere riflettono la sua vasta conoscenza e passione per la cucina, offrendo preziosi consigli e ricette a tutti gli appassionati.
Una leggenda vivente della cucina italiana
Gianfranco Vissani è una vera e propria leggenda della cucina italiana, un uomo che ha dedicato la sua vita all’arte culinaria, portando innovazione e rispetto per la tradizione in ogni piatto che crea. La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, è un esempio di come la passione, l’impegno e la creatività possano portare a raggiungere traguardi straordinari. Con una presenza costante nei media e una continua attività gastronomica, Vissani continua a ispirare nuove generazioni di cuochi e amanti della buona cucina, mantenendo viva la tradizione culinaria italiana e promuovendo l’eccellenza gastronomica nel mondo.
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