Elezioni Regno Unito 2024: come andranno a finire? Ipotesi

Pubblicato il 4 Luglio 2024 alle 20:24
Aggiornato il: 6 Luglio 2024 alle 17:05
Autore: Guglielmo Sano
Elezioni Regno Unito 2024: dopo 14 anni consecutivi al potere, sembra proprio che i conservatori lasceranno il passo ai laburisti

Elezioni Regno Unito 2024: come andranno a finire? Ipotesi

Elezioni Regno Unito 2024: dopo 14 anni consecutivi al potere, sembra proprio che i conservatori lasceranno il passo ai laburisti. L’avanzata del Labour ampiamente prevista dai sondaggi della vigilia. Tuttavia, il risultato potrebbe segnare un nuovo record di consensi secondo gli analisti. Una panoramica della situazione ora che le urne stanno ormai per chiudere.

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Elezioni Regno Unito 2024: conservatori, una sconfitta “storica”

Elezioni Regno Unito 2024: dopo 14 anni consecutivi al potere, sembra proprio che i conservatori stiano per lasciare il passo ai laburisti. L’avanzata del Labour è stata ampiamente prevista dai sondaggi sin dalla convocazione della tornata da parte dell’attuale primo ministro Sunak a fine maggio.

Tuttavia, le generali potrebbero segnare una sconfitta più profonda delle attese per il suo partito e, diametralmente, una vittoria da record per l’altra storica formazione del panorama politico britannico. L’asticella è fissata al risultato ottenuto proprio dai laburisti nel 1997 quando conquistarono 418 seggi sui 650 complessivi della Camera dei Comuni (la camera bassa del parlamento). Nessun partito ha mai fatto meglio di così nell’intera storia delle elezioni britanniche.

Laburisti verso la conquista di una “super” maggioranza?

Elezioni Regno Unito 2024: l’aria che tira, insomma, è un po’ questa. Laburisti sicuramente in vantaggio, in forte vantaggio. Detto ciò, il partito potrebbe essere lanciato verso la conquista di una “super” maggioranza alla Camera dei Comuni. Gli istituti che hanno sondato l’elettorato britannico nelle ultime settimane ipotizzano, addirittura, tra i 447 e i 517 seggi. In generale, è probabile che ottengano uno “scarto” di più o meno 150 parlamentari.

Dunque, i Conservatori usciranno di certo ridimensionati con un numero di scranni compreso tra i 34 e i 99. Poi i Libdem con un numero di seggi che dovrebbe essere compreso tra 49 e 73. Non è per niente da escludere che finiscano per superare la rappresentanza dei Conservative: tanto per ingigantire la debacle del partito di Sunak che, tra l’altro, rischia di non essere rieletto nel suo collegio. Reform Uk, partito populista di destra guidato dall’ex Ukip Farage, potrebbe conquistare fino a 17 seggi, i Verdi fino a 6. I restanti scranni si distribuiranno tra i vari partiti “nazionalisti” di Scozia, Galles e Irlanda del Nord.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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