In arrivo il Bonus rinnovabili. A chi spetta, importo e domanda

Pubblicato il 6 Luglio 2024 alle 17:05
Aggiornato il: 12 Luglio 2024 alle 17:28
Autore: Guglielmo Sano
In arrivo il Bonus rinnovabili. A chi spetta, importo e domanda

In arrivo il Bonus rinnovabili. A chi spetta, importo e domanda

In arrivo il cosiddetto Bonus rinnovabili destinato alle famiglie a basso reddito. L’agevolazione è dedicata in particolare all’installazione di impianti fotovoltaici. Il Ministero dell’Ambiente ha già lanciato il portale che permetterà di inoltrare la richiesta di contributo. Uno sguardo alle informazioni fondamentali sull’argomento.  

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Bonus Rinnovabili: a chi spetta e importo

In arrivo il cosiddetto Bonus rinnovabili. Il contributo è destinato a tutte quelle famiglie a basso reddito che intendono dotarsi di un impianto fotovoltaico. Nello specifico, il Bonus permetterà di ottenere un finanziamento in conto capitale allo scopo di realizzare impianti fotovoltaici a uso domestico (quindi a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale categoria A tranne A1, A8, A9, A10) di potenza compresa tra 2 e 6 kilowatt. L’importo che si riceverà varia a seconda del tipo di impianto per cui si ottiene l’autorizzazione (l’eventuale quota di energia eccedente andrà a finanziare il fondo che alimenta l’incentivo), Per ottenere l’incentivo è fondamentale rispettare alcuni particolari requisiti.

Innanzitutto, quello economico ossia appartenere a un nucleo familiare con Isee inferiore ai 15mila euro oppure a un nucleo familiare con almeno quattro figli a carico (in questo caso l’Isee può salire fino a un massimo di 30mila euro). Quindi, poter vantare un diritto reale (proprietà, uso, abitazione e così via) su coperture, superfici, unità immobiliari, pertinenze o comunque tutti quegli spazi su cui si andrà a realizzare l’impianto fotovoltaico per cui si richiede l’agevolazione. Infine, bisognerà essere intestatari del contratto di fornitura energetica legato all’unità immobiliare in cui il nucleo familiare risiede anagraficamente (l’intestatario può essere un componente diverso da quello che fa domanda). Da precisare dunque che l’impianto potrà essere realizzato soltanto nell’unità immobiliare adibita a residenza anagrafica del nucleo individuato come beneficiario del Bonus.

Come si fa domanda?

Bonus rinnovabili: come si inoltra la richiesta di contributo? Il Ministero dell’Ambiente ha già approntato un portale per l’invio della domanda. La piattaforma è disponibile sul sito del Gestore dei servizi energetici, il servizio è denominato “Reddito energetico nazionale”. La richiesta dovrà essere inoltrata dal soggetto beneficiario (il nucleo familiare) con il supporto del soggetto realizzatore (l’impresa che installerà l’impianto). Sarà quest’ultimo soggetto a ricevere il contributo, appunto, in conto capitale. La domanda può essere ripresentata in caso di respingimento ma il contributo si può ricevere un’unica volta.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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