La popolarità di Giorgia Meloni è al 43,1%
A differenza che per altri istituti secondo Tecné Fratelli d’Italia rimane piuttosto lontana dal 30%, anche se è stabile a un ottimo 28,7%. I suoi sondaggi elettorali evidenziano come invece gli altri due maggiori partiti crescano lievemente, il Pd guadagna un decimale e va al 24,6%, mentre Forza Italia sale dello 0,2% e si ritrova al 10,2%, un dato molto elevato rispetto a quello di altri sondaggisti, ma non lontano da quello ottenuto con Noi Moderati alle europee.
Certamente il partito di Tajani super la Lega, che perde un decimale e scende all’8,4%. Supera, però, anche il Movimento 5 Stelle, in aumento dello 0,1% al 9,8%, quindi al di sotto della soglia del 10% e molto al di sotto dei livelli storici del partito.
Rimanendo all’opposizione, Verdi e Sinistra crescono di un decimale, avvicinandosi al 7%, uguale è l’aumento per Azione, che sale al 3,2%, mentre +Europa perde lo 0,2% ed è solo al 2%, la stessa percentuale di Italia Viva. Brusco calo, dello 0,3%, per Pace Terra Dignità, ora all’1,6%.
Tutte le altre liste insieme, invece, arrivano al 2,6%.
Sondaggi elettorali Tecné, il 53,7% degli italiani non ha fiducia nel governo
Migliora leggermente il gradimento per l’esecutivo secondo questi ultimi sondaggi elettorali di Tecné. È del 39,2%, un decimale in più della scorsa settimana, ma ancora di più, dello 0,2% crescono quanti di fiducia non ne hanno e arrivano ora al 53,7%.
Scendono invece gli indecisi, al 7,1%.
In calo, a differenza dell’esecutivo, è il gradimento per il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tuttavia la discesa è solo di un decimale e rimane saldamente in testa con il 43,1%, supera di sette punti Antonio Tajani, leader di Forza Italia, in ascesa al 36,1%, e di quasi dodici Elly Schlein, segretaria del Pd, che è arrivata al 31,2%.
Stabile al 28,8%, invece, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, mentre per il segretario della Lega Matteo Salvini c’è un ulteriore calo, dello 0,2%, che lo fa scendere al 27%. Ma va peggio a Emma Bonino, +Europa, che vedere il proprio gradimento cadere di tre decimali al 22,2%, mentre Carlo Calenda, Azione, è al 20,1%, dopo avere perso un decimale.
Sotto il 20% Angelo Bonelli e Nicola Fratojanni, dei Verdi e di Sinistra Italiana, al 16,5% e al 16%, che superano Michele Santoro, che perde lo 0,3% e scende al 15,5%. Ultimo come sempre è Matteo Renzi, che recupera due decimali, ma si ferma al 14,6%.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 18 e il 19 luglio con metodo Cati-Cami su 1.001 persone