Personale ATA immissioni ruolo 2024/2025: aggiornamenti e novità (9 agosto)
Personale ATA immissioni ruolo 2024/2025: aggiornamenti e novità (9 agosto)
Le nuove disposizioni relative alle immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025 sono state ufficialmente delineate. Con un totale di 10.336 nuove assunzioni a fronte di 30.581 posti vacanti, questa nuova normativa introduce importanti cambiamenti che influenzeranno sia i lavoratori che le amministrazioni scolastiche. In questo articolo, analizziamo nel dettaglio le principali novità, i loro impatti e forniamo una guida pratica per comprendere meglio questi cambiamenti.
Ripartizione dei posti per regione e profilo
Il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato l’assunzione di 10.336 unità di personale ATA, un numero che riflette le cessazioni dal servizio al 31 agosto 2024. Tuttavia, il numero di assunzioni è significativamente inferiore rispetto ai posti disponibili, causando alcune preoccupazioni tra i sindacati e i lavoratori del settore.
Distribuzione dei posti per profilo professionale
- DSGA: 1.192 posti autorizzati su 2.323 disponibili
- Assistenti amministrativi (AA): 2.013 posti autorizzati su 5.835 disponibili
- Assistenti tecnici (AT): 601 posti autorizzati su 3.279 disponibili
- Collaboratori scolastici (CS): 6.516 posti autorizzati su 18.596 disponibili
- Cuochi (CR): 6 posti autorizzati su 201 disponibili
- Guardarobieri (GA): 7 posti autorizzati su 127 disponibili
- Addetti alle aziende agrarie (CO): 1 posto autorizzato su 182 disponibili
- Infermieri (IF): 0 posti autorizzati su 38 disponibili
Nonostante un aumento dei posti disponibili rispetto all’anno precedente, le assunzioni in ruolo sono diminuite. Questo ha sollevato diverse critiche e richieste di interventi straordinari da parte dei sindacati per coprire i vuoti di organico.
Impatti principali della legge
Per i cittadini e il personale ATA
L’introduzione di queste nuove assunzioni influenzerà direttamente la vita di molti lavoratori ATA, alcuni dei quali saranno stabilizzati mentre altri continueranno a lavorare in condizioni di precarietà. In particolare, la decisione di coprire solo il 30% dei posti vacanti con assunzioni a tempo indeterminato significa che oltre 20.000 posti rimarranno coperti da supplenze, creando incertezza e instabilità per molti lavoratori.
Per le amministrazioni scolastiche
Le amministrazioni scolastiche dovranno affrontare la sfida di gestire un elevato numero di supplenze e garantire la continuità del servizio. Sarà essenziale un’efficiente organizzazione delle procedure di assunzione e la gestione delle risorse umane per minimizzare l’impatto negativo sulla qualità dell’istruzione.
Come richiedere l’immissione in ruolo
Per i candidati inclusi nelle graduatorie provinciali permanenti valide per l’anno scolastico 2024/2025, le assunzioni avranno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2024 e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio. Il personale immesso in ruolo riceverà la sede definitiva nell’anno scolastico 2025/2026.
Procedura di richiesta
- Accesso al portale SIDI: Le operazioni di immissione in ruolo saranno gestite tramite le funzioni telematiche del portale SIDI. Gli aspiranti potranno presentare le istanze di scelta della sede attraverso questo sistema.
- Comunicazione e convocazioni: Ad ogni apertura di turno di convocazione, il sistema informatico invierà automaticamente una comunicazione di apertura turno agli aspiranti.
- Scelta della sede: Gli aspiranti dovranno indicare la loro preferenza di sede nei termini stabiliti. In caso di mancata presentazione della domanda, verrà assegnata una sede d’ufficio.
Documentazione necessaria
Per l’immissione in ruolo è essenziale presentare tutta la documentazione richiesta in modo tempestivo. Questo include la verifica dei titoli di studio, l’accertamento dei requisiti di servizio e altre certificazioni richieste dalle normative vigenti.
Le richieste dei sindacati
I sindacati, in particolare la FLC CGIL, hanno avanzato richieste specifiche per migliorare la situazione del personale ATA. Tra queste:
- Incremento delle assunzioni: Richiesta di un finanziamento straordinario per aumentare il numero di assunzioni e coprire tutti i posti vacanti.
- Assegnazione delle sedi ai DSGA: Proposta di assegnare le prime sedi ai vincitori della procedura valutativa sui posti disponibili per l’intero anno.
- Velocizzazione delle procedure: Sollecitazione per accelerare le procedure di assunzione in modo da garantire l’avvio dell’anno scolastico con il personale necessario.
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