Vaiolo delle scimmie: quanti casi ci sono in Italia e come si trasmette

Pubblicato il 19 Agosto 2024 alle 11:56 Autore: Guglielmo Sano
Vaiolo delle scimmie: quanti casi ci sono in Italia e come si trasmette

Vaiolo delle scimmie: quanti casi ci sono in Italia e come si trasmette

Vaiolo delle scimmie casi Italia: più esattamente bisogna parlare di Mpox, il 14 agosto la diffusione del virus è stata dichiarata un’emergenza sanitaria internazionale dall’Oms a causa della comparsa di una nuova variante. Tuttavia, pochi i casi in Europa, Italia compresa. Una panoramica della situazione.

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Come si trasmette e quanto è pericoloso

Vaiolo delle scimmie casi Italia: la malattia è nota alla comunità scientifica sin dal 1970. In Africa centrale e occidentale il cosiddetto vaiolo delle scimmie è endemico. Meglio parlare di virus dell’Mpox: attualmente sono più di 14mila i casi di contagio, oltre 500 le morti legate alla patologia. Il parse più colpito la Repubblica Democratica del Congo: la gravità della situazione dovuta in particolare alla comparsa di una nuova variante, il sottotipo 1b (porta allo sviluppo di una sintomatologia più grave). Solo un caso di contagio da 1b è stato registrato al di fori dell’Europa, in Svezia. Il contagio è avvenuto proprio in Africa.

Il vaiolo delle scimmie si trasmette attraverso il contatto diretto (la via sessuale è quella che porta con più frequenza al contagio ma basta anche parlarsi troppo da vicino) con una persona contagiata ma anche attraverso il contatto indiretto (condividendo oggetti come lenzuola, abiti e così via). Diversi i quadri che la malattia può causare: si va dall’assenza di sintomi alla comparsa di eruzioni cutanee (di solito compaiono innanzitutto sul viso prima di diffondersi nel resto del corpo, diventano vescicole e poi pustole piene di liquido giallastro), febbre, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena, spossatezza, linfonodi ingrossati (compaiono una settimana dopo il contagio, possono durare dalle due alle 4 settimane). Contrarre la malattia è rischioso in particolare per le persone con le difese immunitarie indebolite, nelle persone in buone condizioni di salute di solito la patologia si auto-risolve.

Vaiolo delle scimmie casi Italia: quanti ce ne sono?

Vaiolo delle scimmie casi Italia. Al momento risulta sotto controllo la situazione in Italia. Il Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Salute precisa che non sono stati accertati casi di contagio da parte del nuovo ceppo di Mpox (clade I). Detto ciò, negli ultimi due mesi sono stati registrati 9 casi di contagio. Questi sono stati localizzati in Lombardia (1), Friuli Venezia Giulia (2) e Veneto (6). Nonostante il bisogno di monitoraggio clinico, nessun contagio ha portato a gravi conseguenze. Da maggio 2022, cioè a partire dall’accertamento del primo caso, in Italia si sono registrati 1.056 contagi (262 direttamente collegati con viaggi all’estero). Ben 441 si sono verificati in Lombardia (169 in Lazio, 97 in Emilia Romagna).

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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