Riforma Irpef 2025 ultime notizie: calcolo aliquote, tagli e aumenti stipendi

Pubblicato il 23 Agosto 2024 alle 13:09 Autore: Guglielmo Sano
Riforma Irpef 2025

Riforma Irpef 2025 ultime notizie: calcolo aliquote, tagli e aumenti stipendi

Riforma Irpef 2025: sarà di certo uno dei punti centrali della manovra per il prossimo anno. Obiettivo da raggiungere entro la fine della legislatura il passaggio a due sole aliquote. I tempi però non sembrano maturi e tutto lascia pensare che alla fine verrà confermato l’impianto a tre scaglioni già fissato quest’anno (ma con un occhio di riguardo per i redditi medio-alti).

Riforma Irpef 2025: sarà uno dei punti centrali della manovra per il prossimo anno

Riforma Irpef 2025: sarà di certo uno dei punti centrali della manovra per il prossimo anno. La Finanziaria 2025, infatti, non dovrebbe riservare particolari “emozioni”. In pratica, il Governo Meloni costantemente alla ricerca di risorse, concentrerà le energie sulla conferma delle misure già previste per quest’anno. Ora, mentre cominciano a entrare nel vivo le trattative, sembra che l’ipotesi più plausibile sia quella che vede, appunto, confermato il sistema a 3 aliquote ma prevedendo un ulteriore abbassamento delle tasse per i redditi medio-alti (e alti).

Confermato il sistema a tre scaglioni con un occhio di riguardo ai redditi medio-alti (e alti)

Riforma Irpef 2024: dunque, come si scriveva, dovrebbero essere confermati i 3 scaglioni attualmente previsti solo per il 2024. Questi sono così modulati: redditi fino a 28mila euro, Irpef al 23%; tra 28mila e 50mila euro, Irpef al 35%; redditi oltre i 50mila euro, Irpef al 43%. Detto questo, i vantaggi quest’anno si sono concentrati in particolare sui redditi più bassi (-2% di imposte).

Pare che l’intenzione adesso sia quella di favorire il secondo scaglione (che non si avvantaggia del taglio al cuneo fiscale) abbassando leggermente l’aliquota del 35%. Tuttavia, potrebbe essere effettuato un ritocco simile anche a chi ha un reddito superiore ai 50mila euro. Si valuta anche un innalzamento della soglia oltre la quale si passa al terzo scaglione. Un passo in avanti verso un sistema a due aliquote (forse sopra e sotto la soglia dei 35mila euro), obiettivo di fine legislatura ma che al momento sembra inarrivabile per questioni di reperibilità di risorse.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →