Assegno unico 2025: come potrebbe cambiare? Importo e requisiti

Assegno unico 2025: come potrebbe cambiare? Importo e requisiti

Assegno unico 2025: stanno per entrare nel vivo i lavori preparatori alla Legge di Bilancio per il prossimo anno. In Manovra potrebbero essere inserite anche delle modifiche al calcolo di importo e requisito Isee dell’incentivo destinato alle famiglie con figli. Diverse le ipotesi allo studio del Governo. Ecco i nodi pricipali su cui dovrebbero concentrarsi i tecnici dell’esecutivo.

Assegno unico 2025: modifiche in arrivo con la Legge di Bilancio

Assegno unico 2025: stanno per entrare nel vivo i lavori preparatori alla Legge di Bilancio per il prossimo anno. Tra le priorità della manovra il potenziamento delle misure a sostegno delle famiglie con figli. A partire dall’Assegno unico: un intervento sarà comunque necessario per correggere le regole relative alla concessione dell’incentivo agli stranieri, sono “discriminatorie” per la Corte di Giustizia Ue, dunque, andranno modificate.

In parallelo, il Governo starebbe studiando un profondo restyling dello strumento. Tuttavia, è molto probabile che nel 2025 vengano apportati solo dei piccoli aggiustamenti allo strumento. Nello specifico, i tecnici dell’esecutivo starebbero lavorando a un aumento dell’importo che andrebbe finanziato però con una stretta (circoscritta ai contribuenti con i redditi più alti) sulle detrazioni. In sostanza, si abbasserebbe il limite di reddito superato il quale non si può accedere ai più comuni sconti fiscali (spese sanitarie e interessi sui mutui prima casa per esempio).

Quoziente familiare in Legge di Bilancio 2025? Di cosa si tratta

Aumento dell’importo e nuova determinazione dell’Isee?

Assegno unico 2025: attualmente il supporto economico oscilla, a seconda dell’Isee, tra 2.100 e 600 euro per il primo figlio con età inferiore ai 18 anni. Garantisce invece tra i 1.020 e i 180 euro per i figli successivi al primo. Ora, al di là di eventuali aumenti dell’importo, una modifica attesa al meccanismo di parametrazione riguarda il calcolo dell’Isee. Con la prossima Legge di Bilancio, infatti, dovrebbe essere corretta la stortura per cui gli importi ricevuti a titolo di assegno unico rientrano nel valore finale dell’indicatore facendo perdere così ad alcuni i beneficiari il diritto a ricevere altri aiuti economici.

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