Assegno inclusione ottobre 2024: quando arriva? Date pagamento

Pubblicato il 3 Ottobre 2024 alle 12:52
Aggiornato il: 5 Ottobre 2024 alle 15:11
Autore: Guglielmo Sano
Assegno inclusione ottobre 2024

Assegno inclusione ottobre 2024: quando arriva? Date pagamento

Assegno inclusione ottobre 2024: quando verrà pagato il sussidio questo mese? Il giorno solitamente previsto per l’erogazione del sostegno cade di domenica. L’inps ritarda o anticipa il versamento? Ecco quando arriverà ai beneficiari l’assegno di inclusione a ottobre.

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Assegno inclusione ottobre 2024: ecco quando arriva

Assegno inclusione ottobre 2024: quando verrà pagato il sussidio questo mese? A ottobre 2024, giorno 27 ovvero quello di solito previsto per il versamento del sussidio cade di domenica. Cosa farà allora l’Inps? Anticiperà o ritarderà il pagamento dell’Assegno? Ormai da tempo l’ente ha smesso di comunicare, mese dopo mese, le tempistiche di pagamento. Ciò perché è ormai scontato che intorno a giorno 15 di ciascun mese vengono pagate le prime erogazioni in assoluto.

Mentre, appunto, il 27 arrivano le erogazioni ordinarie (dalla seconda in poi). Ma cosa succede nei casi in cui il pagamento cade in festivo o comunque giorno non lavorativo? Ecco in questi casi l’Inps, pare di capire, tenderà sempre ad anticipare il versamento all’ultimo giorno utile prima del festivo o giorno non lavorativo. Così accadrà anche ad ottobre 2024: dunque, l’assegno di inclusione questo mese sarà erogato sabato 26 ottobre.

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Cosa cambia con la Legge di Bilancio 2025?

Assegno inclusione ottobre 2024: questo mese potrebbe rivelarsi importante per il sostegno economico. Sembrano prepararsi delle modifiche ai requisiti e al meccanismo di parametrazione dell’importo. Tra le ipotesi al vaglio del Governo in vista della Legge di Bilancio 2025, infatti, ci sarebbe anche quella di aumentare il requisito reddituale da 6mila a 8.500 euro. Chiaramente ciò porterebbe a un consistente aumento della platea dei potenziali beneficiari.

In parallelo, si determinerebbe un aumento dell’importo per chi già lo riceve. Tuttavia, al di là delle indiscrezioni, difficile che tali modifiche trovino concretezza: l’esiguità delle risorse impone delle scelte e tutto lascia pensare che alla fine l’esecutivo si concentrerà su riforma fiscale e, in particolare, sul taglio del cuneo fiscale.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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