Bonus ristrutturazione 2025: confermato al 50%? Ultime notizie

Pubblicato il 14 Ottobre 2024 alle 13:29 Autore: Guglielmo Sano
Bonus ristrutturazione 2025

Bonus ristrutturazione 2025: confermato al 50%? Ultime notizie

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Bonus ristrutturazione 2025: diversi gli incentivi dedicati agli interventi edilizi potrebbero finire sotto la scure del MEF in vista della Legge di Bilancio per il prossimo anno. Tuttavia, per alcuni di essi non è ancora nemmeno esclusa la proroga nella versione attuale. Sarà confermata l’aliquota al 50% per il Bonus ristrutturazione 2025? Ecco quello che si sa al momento sull’ipotesi.

Bonus ristrutturazione 2025 finisce sotto la scure del MEF?

Bonus ristrutturazione 2025: diversi gli incentivi dedicati agli interventi edilizi volti a risanamento e miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici che potrebbero finire sotto la scure del Ministero delle Finanze in vista della Legge di Bilancio per il prossimo anno. In questa fase iniziale di redazione della Manovra, però, è ancora vaga la direzione che il governo vuole dare alla serie di tagli paventati a proposito dei Bonus casa.

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Serie di tagli che comunque ormai pare molto probabile avverrà in un’ottica di razionalizzazione dell’insieme di incentivi edilizi ad oggi disponibili. In questo senso non stupisce che si valuti anche l’eventualità di confermare alcuni incentivi nella loro versione attuale. Tra questi il Bonus ristrutturazione 2025, appunto, per cui potrebbe essere prorogato per un altro anno lo schema incentrato sull’aliquota del 50% di spesa da recuperare per mezzo di detrazione fiscale.

Non si esclude la conferma dell’aliquota al 50%

In questo quadro la questione relativa al Bonus ristrutturazione 2025 sembrava tra quelle già risolte. Era previsto il passaggio dal 50% al 36% per il triennio 2025-2027. Con il passaggio dell’aliquota al 36% si abbassava anche il tetto di spesa: da 96mila euro a 48mila. Da gennaio 2028 poi l’aliquota sarebbe ulteriormente scesa al 30% fino al 2033 quando si programma una nuova parametrazione. In questi giorni però il viceministro dell’Economia Leo è intervenuto sul tema.

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In breve, Leo ha detto che il Governo non esclude la possibilità appunto di confermare il Bonus ristrutturazione nella sua attuale versione. E per quanto riguarda l’aliquota e, anche se non c’è stato un accenno esplicito, per quanto attiene al tetto di spesa.  Un’ipotesi presa in considerazione par di capire perché si tratta dell’incentivo edilizio di più semplice applicazione oltre che di fatto il più utilizzato per chi effettua dei lavori sui propri immobili.  

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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