Tari quando pagare? Si avvicina la scadenza del saldo. Ecco per chi

Pubblicato il 1 Dicembre 2024 alle 14:59 Autore: Guglielmo Sano
Tari quando pagare

Tari quando pagare? Si avvicina la scadenza del saldo. Ecco per chi

Tari quando pagare? A differenza di quelli relativi alla maggior parte dei prelievi, i versamenti della cosiddetta imposta sui rifiuti non rispondono a un calendario fisso. Insomma, non esistono delle date precise entro cui bisogna procedere al pagamento. Dunque, come orientarsi rispetto al saldo? Uno sguardo alle informazioni fondamentali sull’argomento.

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Non esistono date prestabilite per il versamento dell’imposta

Tari quando pagare? A differenza di quelli relativi alla maggior parte dei prelievi, un esempio tipico è costituito dall’Imu, i versamenti della cosiddetta imposta sui rifiuti non rispondono a un calendario “fisso”. Insomma, non esistono delle date precise, delle vere e proprie scadenze, entro cui bisogna procedere al pagamento a meno che non ci si voglia veder applicati interessi e sanzioni. I contribuenti possono sempre fare riferimento alle informazioni che il proprio comune di residenza è tenuto a fornire sul periodo in cui è fondamentale procedere al versamento. Tuttavia, si può dire che nella maggior parte dei casi l’importo dovuto a titolo di Tari deve essere versato al massimo in tre rate in tre ben precisi momenti dell’anno.

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Tari quando pagare? Si avvicina la scadenza del saldo

Tari quando pagare? Dunque, anche se non esistono delle scadenze “fisse”, a meno di casi particolari la prima rata dell’imposta sui rifiuti andrà versata entro il mese di aprile di ciascun anno, la seconda entro luglio, la terza rata o il saldo entro dicembre. Questo lo schema generale, appunto, ma esistono numerose eccezioni. A Roma l’ultima rata deve essere versata entro il 30 novembre di ciascun anno. Posto questo si deve sottolineare anche che non vengono applicate sanzioni o interessi se si salta una delle suddette scadenze. Infatti, l’importante in questo senso è saldare l’intero importo dovuto entro la fine di ciascun anno.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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