Carta acquisti 2025: ripartono le domande. Importo e requisiti

Carta acquisti 2025: ripartono le domande. Importo e requisiti

Carta Acquisti 2025: il beneficio confermato anche per quest’anno. Quali sono i requisiti da soddisfare per ottenerlo? Come si richiede? Qual è l’importo erogato una volta approvata la domanda? Quando viene corrisposto? Una panoramica delle informazioni fondamentali sul tema.

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Carta acquisti 2025: come si fa domanda?

Carta Acquisti 2025: il beneficio, ormai storico punto fermo del nostro sistema di welfare, disponibile anche quest’anno. Non è difficile inoltrare domanda. Basta recarsi presso un ufficio postale: lì si potranno compilare i moduli necessari a fare richiesta. Gli stessi moduli sono disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze se si vogliono avere pronti prima di recarsi alle Poste.

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Una volta fatta domanda, di solito, passano pochi giorni prima di essere contattati per il ritiro della card, presso lo stesso ufficio postale dove si è inoltrata domanda, su cui verrà accreditato il sostegno economico ogni due mesi. Da sottolineare che i nuclei familiari che già ricevono il contributo, in permanenza dei requisiti necessari per ottenerlo non hanno bisogno di inoltrare una nuova domanda. Insomma, i già beneficiari continueranno a riceverlo con le modalità consuete anche quest’anno.

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Requisiti Necessari per ottenerlo e importo

Carta Acquisti 2025: chi può ottenere il beneficio? Fondamentale rispettare alcuni particolari requisiti legati a reddito, patrimonio e composizione del nucleo familiare. Questo l’elenco reperibile sul sito del Ministero dell’Economia:

• Età inferiore a 3 anni;
• essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
• essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
• avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 8.117,17 euro;
• non essere, da solo o insieme all’esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:
• intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
• intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
• intestatario/i di più di due utenze del gas;
• proprietario/i di più di due autoveicoli;
• proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
• proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
• titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

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A quanto ammonta l’importo del sostegno economico? I beneficiari di Carta Acquisti 2025 ricevono 80 euro bimestralmente. Tale cifra può essere utilizzata, in breve, per sostenere spese alimentari, spese sanitarie, per il pagamento delle bollette di luce e gas. Inoltre, sono previsti dei benefici aggiuntivi per chi la riceve: infatti, è possibile ottenere agevolazioni presso esercizi commerciali che aderiscono al programma Carta Acquisti. Infine, i beneficiari possono accedere a tariffe energetiche di maggior vantaggio.

N.B. –> In una versione precedente di questo articolo era stato riportato un valore errato per quanto riguarda i limiti Isee da soddisfare per ottenere il beneficio. Il valore riportato adesso è quello corretto.