Bollette 2025: quando vanno in prescrizione? Le scadenze
Bollette 2025: quando vanno in prescrizione? Le scadenze
Bollette 2025: le fatture di luce, gas, acqua possono andare in prescrizione? Se sì, dopo quanto tempo scatta il termine oltre il quale gli importi per i consumi energetici non sono più dovuti? Una panoramica delle informazioni fondamentali sul tema.
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Bollette 2025: possono andare in prescrizione?
Bollette 2025: le bollette possono andare in prescrizione? La prescrizione è un istituto giuridico che consente di perdere il diritto di esigere un pagamento dopo un certo periodo di tempo. Questo meccanismo è applicabile anche a fatture che riguardano i consumi energetici. Sostanzialmente, passato un determinato periodo di tempo, il fornitore dell’utenza non può più richiedere il pagamento dovuto. Negli ultimi anni la normativa sul tema ha subito un importante cambiamento. Un cambiamento a favore dei consumatori.
Infatti, fino al 2018 il termine di prescrizione era di 5 anni: oggi tale termine è di soli 2 anni (per le bollette telefoniche è rimasto di 5 anni). Da quando si comincia a contare? Il termine di prescrizione inizia a decorrere dal primo giorno lavorativo successivo alla scadenza indicata sulla bolletta.
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Dopo quanto scatta la prescrizione?
Tuttavia, il tempo si azzera ogni volta si ricevono degli atti formali da parte del fornitore. Richieste di pagamento o citazioni in giudizio per esempio. Il periodo valido allo scatto della prescrizione, dunque, riprende a decorrere dal giorno successivo all’ultimo atto interruttivo.
Bollette 2025: dunque, la prescrizione degli importi dovuti per i consumi di energia scatta dopo due anni. Da precisare che per quanto riguarda le bollette della luce la prescrizione di 2 anni vale per quelle emesse dopo il 1° marzo 2018. Per le Bollette del gas lo stesso termine vale per quelle emesse dopo il 1° gennaio 2019, dopo il 2 febbraio 2020 per le bollette dell’acqua.
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