Sondaggi elettorali Tecné, ora il centrodestra è in discesa

Pubblicato il 30 Gennaio 2025 alle 14:20 Autore: Gianni Balduzzi
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Giù di qualche decimale anche la fiducia in Meloni

Il periodo di decisa ascesa per il centrodestra è finito, i partiti della maggioranza secondo i sondaggi elettorali di Tecné sono stati tutti in diminuzione nell’ultima settimana. Fratelli d’Italia di tre decimali, forse anche per la vicenda Santanché, Forza Italia di due e la Lega di uno. Il partito di Meloni, però, era cresciuto così bene che con il 29,5% risulta ancora dello 0,9% davanti il dato di prima di Natale. Con l’11,3% e l’8,5%, invece, Forza Italia e Lega sono dello 0,1% e dello 0,3% al di sotto di quel livello.

All’opposizione il Pd è in discesa di un decimale, mentre perde lo 0,7% rispetto a dicembre ed al 23%, un dato non malvagio vista la media storica. Molto al di sotto di quest’ultima è sempre il Movimento 5 Stelle, al 10,6%, un decimale in più della settimana scorsa e uno un meno rispetto a un mese fa. Esattamente come Verdi e Sinistra, che è però al 6,1%.

Al centro Azione guadagna lo 0,1% sia rispetto a una settimana fa che a un mese fa, mentre Italia Viva, 2,2%, sale di un decimale nel breve periodo ma è stabile rispetto a dicembre. In un mese, invece, +Europa, al 2%, ha guadagnato due decimali, di cui uno negli ultimi sette giorni.

Le liste minori, insieme, sono in salita al 4%.

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Sondaggi elettorali Tecné, la fiducia nel governo è al 41,8%

Il ribasso delle intenzioni di voto dei partiti di maggioranza si ripercuote nel calo della fiducia verso l’esecutivo, che scende di due decimali al 41,8%, che tuttavia è sempre l’1,6% in più che a dicembre. Sale dello 0,4% la percentuale di quanti non mostrano alcun gradimento per il governo, sono il 50,8%, comunque l’1,5% in meno che in dicembre e in leggero calo sono infine gli indecisi, il 7,4%.

Non casualmente secondo questi sondaggi elettorali è in discesa la fiducia nei leader della maggioranza, quella per Meloni cala dello 0,3% al 46,1%, percentuale però del 2,2% superiore a quella del 20 dicembre. Giù dello 0,1% è il gradimento di Tajani, al 38,9%, comunque dell’1,2% più alta di un mese fa, mentre per Elly Schlein c’è un recupero di due decimali che la porta al 31,5%, due punti davanti a Conte, al 29,5%. Salvini è dietro al 26,8%, in leggera diminuzione e Bonino supera di pochissimo il 20% ,al 20,1%, ma anche Calenda, con il 19,2%. Ultimi sono sempre Bonelli e Fratojanni, al 16,4% e al 16,3%, nonché Renzi, con 13,9%.

Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 23 e il 24 gennaio con metodo Cati e Cawi su 1.001 soggetti

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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