Elezioni Germania 2025: cosa dicono i sondaggi? Gli scenari post voto

Elezioni Germania 2025: cosa dicono i sondaggi? Gli scenari post voto
Elezioni Germania 2025: importante tornata domenica 23 febbraio. Parte favorita la CDU mentre i socialdemocratici SPD, con tutta probabilità, sconteranno un netto calo di consensi. In poderosa crescita AfD: cavalcando una campagna elettorale concentrata sull’immigrazione l’estrema destra potrebbe diventare fondamentale nei futuri equilibri politici tedeschi. Uno sguardo ai sondaggi e agli scenari post-voto.
Elezioni Germania 2025: cosa dicono i sondaggi?
Elezioni Germania 2025: tracollo dei socialdemocratici SPD, CDU primo partito, in mezzo l’exploit dell’AfD. Così si possono riassumere i dati che emergono dai sondaggi sul prossimo voto per il Bundestag. Andando ai numeri: la media delle intenzioni di voto Reuters vede la tradizionale accoppiata CDU/CSU (partiti “gemelli” con il secondo però territorialmente basato in Baviera) poco sopra il 29%. Insomma, cristianodemocratici pronti a prendere le redini del Bundestag dopo una a dir poco sfortunata parentesi socialdemocratica al governo con il Cancelliere Olaf Scholtz. Posto che le intenzioni di voto vedono l’SPD intorno al 15% e i Verdi al 13%, sembra proprio che l’AfD possa diventare fondamentale negli equilibri post voto. Alternative für Deutschland è data quasi al 21% attualmente.
Gli scenari post-voto
Elezioni Germania 2025: il sistema di assegnazione dei seggi teutonico favorisce tradizionalmente l’apparentamento tra più forze. Non è raro che si formino “grandi coalizioni” tra CDU ed SPD, per esempio. Visti i dati dei sondaggi, la CDU in primis ha dovuto esporsi direttamente sulla possibilità di collaborare con AfD per coagulare la prossima maggioranza di governo. I cristianodemocratici, così come tutte le altre forze dell’arco politico tedesco, hanno dichiarato di non essere disposti a intavolare trattative con l’estrema destra su questa versante (d’altra parte, CDU e AfD hanno già votato “insieme” alcune proposte volte a irrigidire le politiche migratorie tedesche).
Uno scenario percorso dalla stampa tedesca è quello di una grandissima coalizione anti-sovranista tra CDU, SPD, Verdi e i liberali di FDP o, ancora più percorribile, la formazione di un asse CDU, Verdi e FDP. Tuttavia, passi l’evidente distanza tra i programmi, rimane la possibilità che i liberali restino sotto la soglia di sbarramento del 5%. Poche opzioni al di là di questa: CDU più SPD o CDU più Verdi. Una maggioranza sostenuta da soli due partiti potrebbe garantire la governabilità ma una forte presenza al Bundestag di AfD – magari coadiuvata dalla BSW (che potrebbe superare agilmente il 5%) su diversi temi – causerebbe più di un problema al leader CDU e Cancelliere in pectore Friedrich Merz.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it