Il governo delude, ma meno di prima
Sul versante delle intenzioni di voto gli ultimi sondaggi elettorali di Swg mostrano soprattutto una crescente debolezza del Pd, che perde lo 0,3%, scendendo al 22%, lontano quindi dal 24% e più raccolto alle ultime europee. In parte questa perdita è compensata dai piccoli progressi di altri partiti di opposizione, come il Movimento 5 Stelle che guadagna un decimale andando all’11,9%, +Europa, che sale dello 0,2% al 2,1%, Italia Viva, che aumenta di un decimale raggiungendo il 3%. Giù, sempre dello 0,1%, invece, Verdi e Sinistra al 6,6%, mentre Azione è stabile al 3,1%.
Stabile, nel complesso, è anche il centrodestra, perché da un lato Fratelli d’Italia guadagna lo 0,3% avvicinandosi al 30% e finendo al 29,8%, dall’altro uno 0,3% lo perde la Lega, ora all’8,2% e sempre più lontana da Forza Italia, al 9,3% dopo avere perso un decimale. Giù, invece, Noi Moderati, che scende dello 0,1% all’1%.
Le liste più piccole, insieme, sono 3%, ferme.
Sondaggi elettorali Swg, solo il 32% pensa che il governo stia migliorando l’Italia
Swg in questi sondaggi elettorali si occupa anche della percezione del governo presso gli elettori. Solamente il 32% di essi ritiene che l’esecutivo stia migliorando l’Italia, questa percentuale sale al 63% tra chi vota i partiti della maggioranza, ma scende all’11% tra gli altri e anche tra gli astenuti e gli indecisi.
Per il 28% non sta cambiando nulla, mentre per il 33% in realtà sta peggiorando il Paese.
Il sentiment generale, però, è un po’ meno negativo rispetto al passato. Per esempio quanti dicono che il governo Meloni stia governando peggio di quanto si aspettasse in un anno sono scesi dal 44% al 40%, mentre sono saliti dal 15% al 21% quelli che affermano che è meglio del previsto, mentre sempre il 34% lo vede in linea con le aspettative.
Un dato particolarmente negativo per l’esecutivo è che il 61% degli italiani non ha in mente nessun provvedimento importante varato da Meloni. Tra gli altri il 20% parla di quelle sul cuneo fiscale e l’Irpef e il 18% delle misure di controllo dell’immigrazione.
In generale secondo i sondaggi elettorali di Swg a essere apprezzata di più è stata la politica estera, che è piaciuta al 44%, il 4% in più di un anno fa, mentre solo il 25% ha apprezzato la linea sulla sanità. Più positive, di nuovo, sono state la gestione del PNRR, per il 38%, e la politica economica, per il 36%
Questi sondaggi elettorali sono stati svolti tra il 12 e il 14 febbraio con metodo Cawi su 800 persone, mentre per le intenzioni di voto sono stati realizzati tra il 12 e il 17 febbraio su 1.200 persone con metodo Cati-Cami-Cawi.