Scadenze fiscali marzo 2025: rottamazione e ravvedimento. Calendario

Pubblicato il 26 Febbraio 2025 alle 20:32 Autore: Guglielmo Sano
Scadenze fiscali marzo 2025

Scadenze fiscali marzo 2025: rottamazione e ravvedimento. Calendario

Scadenze fiscali marzo 2025: un mese denso di appuntamenti con il fisco. Quali sono i più importanti? Ecco un calendario dettagliato con tutte le date da tenere a mente, sia per chi gestisce una partita IVA sia per i privati cittadini.

Scadenze fiscali marzo 2025: quali sono le più importanti

Scadenze fiscali marzo 2025: arriva un mese denso di impegni fiscali. Tra le scadenze più rilevanti di certo quella che riguarda la Rottamazione Quater. In realtà il pagamento della rata è fissato al 28 febbraio ma, come ben sanno gli aderenti alla definizione agevolata, vige una tolleranza di 5 giorni per far pervenire il versamento. Da segnalare anche che c’è tempo al massimo entro fine mese per aderire al ravvedimento speciale, opzione che consente di regolarizzare le dichiarazioni fiscali per gli anni di imposta dal 2018 al 2022 (beneficiando di sanzioni ridotte).

Ravvedimento operoso: cosa è? Differenze con rottamazione 2024

Il calendario completo

Scadenze fiscali marzo 2025, di seguito completo un elenco cronologico di tutti gli appuntamenti del mese:

3 marzo

  • Versamento dell’imposta di registro per i contratti di locazione stipulati o rinnovati a partire dal 01/02/2025, da effettuare con il Modello F24 ELIDE.

8 marzo

  • Termine per comunicare l’opposizione all’invio dei dati relativi alle spese sanitarie per l’anno d’imposta 2024 all’Agenzia delle Entrate. Questo passaggio è fondamentale per chi desidera gestire la propria dichiarazione precompilata.

17 marzo (scadenze slittate dal 16 marzo):

  • Certificazione Unica 2025: i sostituti d’imposta devono trasmettere le certificazioni all’Agenzia delle Entrate.
  • Versamento delle ritenute d’acconto sui compensi erogati nel mese precedente.
    • Adempimenti IVA:
  • Emissione e registrazione delle fatture differite relative a febbraio.
  • Versamento dell’IVA mensile di febbraio con il Modello F24 (codice tributo 6002).
  • Pagamento del saldo IVA relativo all’anno 2024.
  • Versamenti relativi all’imposta sugli intrattenimenti e alla Tobin Tax.

25 marzo

  • Presentazione degli elenchi Intrastat per le operazioni intracomunitarie effettuate a febbraio.

31 marzo

  • Versamento dell’imposta di registro per i contratti di locazione stipulati o rinnovati a marzo.
  • Ultimo giorno per aderire al ravvedimento speciale per gli anni di imposta dal 2018 al 2022.
  • Registrazione e stampa del Libro Unico del Lavoro da parte dei datori di lavoro.
  • Invio della Certificazione Unica per i redditi da lavoro autonomo all’Agenzia delle Entrate.
  • Conguaglio contributivo INPS e denuncia Uniemens per i datori di lavoro con unità operative nel Mezzogiorno.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →