Bonus Tari 2025: in arrivo per Isee basso? Requisiti e domanda

Bonus Tari 2025: in arrivo per Isee basso? Requisiti e domanda

Bonus Tari 2025: prima lasciata alla discrezione dei comuni, finalmente entra in vigore il decreto che ne uniforma l’applicazione a livello nazionale. Quali sono i requisiti necessari per ottenerlo e come si fa domanda? Uno sguardo veloce alle informazioni fondamentali sul tema.

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Bonus Tari 2025: una riduzione del 25% dell’imposta sui rifiuti per tutte le famiglie in difficoltà. Introdotto con il decreto fiscale del 2020, Il Bonus Tari è stato finalmente attivato con il Dpcm del 21 gennaio 2025 che entrerà in vigore il 28 marzo 2025. In breve, la misura uniformerà le agevolazioni già esistenti a livello comunale, stabilendo dei criteri di erogazione validi a livello nazionale.

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In pratica, fino ad oggi, l’applicazione del bonus era stata lasciata alla discrezionalità dei singoli Comuni. In pratica, alcuni lo applicavano altri no. Chi lo applicava determinava con una certa autonomia i requisiti necessari per ottenerlo. Grazie alla nuova normativa, il bonus verrà riconosciuto automaticamente a chi ne ha diritto a prescindere dal comune di residenza.

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Come si fa domanda e requisiti

Bonus Tari 2025: per poter accedere alla riduzione dell’imposta sui rifiuti i nuclei familiari non devono superare un certo valore Isee. Deve essere Inferiore a 9.530 euro se si hanno tra 1 e 3 figli. Invece, l’Isee può arrivare fino a 20.000 euro per nuclei familiari con almeno 4 figli a carico. Passaggio cruciale l’aggiornamento della DSU da cui è possibile ricavare il valore Isee attuale. Se la DSU è aggiornata e il valore di Isee è entro la soglia la riduzione della Tari sarà applicata in automatico.