Sondaggi politici TP: italiani contro Israele in violazione del cessate il fuoco su Gaza

Pubblicato il 31 Marzo 2025 alle 11:25 Autore: Alessandro Faggiano
Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, fiducia in Giorgia Meloni

Sondaggi politici TP: italiani contro Israele in violazione del cessate il fuoco su Gaza

Bentornati con l’ultimo sondaggio settimanale di marzo di Termometro Politico. Per questa settimana, domande di vario genere, tra politica estera e un “caso interno”, relativo al lauto pagamento per la casa di produzione di Roberto Benigni da parte della RAI per uno spettacolo pro-Europa. Cominciamo proprio da qui, per poi allargarci al contesto internazionale.

Sondaggi TP, Benigni e lo show per l’Europa: per oltre un terzo, cachet ingiustificabile

Abbiamo chiesto, per cominciare, se il milione di euro pagato dalla RAI per produrre uno show di una serata sull’Europa fosse giusto o meno. L’opinione è prevalentemente negativa. Per il 36%, infatti, si tratta di una cifra ingiustificabile e che si è trattato di uno spettacolo palesemente di parte. Per il 20% si è trattato di uno spreco e che quei soldi dovevano essere investiti in altro modo.

Dall’altro lato, il 18,2% crede che tale cifra sia adeguata se ben compensata dalle entrate pubblicitarie. Infine, un 22% (la seconda risposta più gettonata del set) considera che si tratti di una cifra in linea con il mercato e che non c’è alcuno scandalo.

Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, cachet Benigni da parte della RAI
Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, cachet Benigni da parte della RAI

Dal ReArm Europe a ReArm Germany: l’opinione divisa

Passiamo poi al piano di riarmo della Germania, che punta alla conversione di alcune industrie per fini bellici e, in generale, vuole aumentare di molto la spesa per la Difesa. Qui il campione è abbastanza diviso tra le varie opzioni. Per il 28,2% la Germania fa bene, ma sarebbe meglio se tale spesa fosse inquadrata in una forma di difesa europea e non unicamente nazionale. A seguire, il 26,3% del campione ritiene che sia uno sbaglio perché la corsa al riarmo può provocare solo ulteriori tensioni e togliere risorsi ad altri capitoli di spesa più rilevanti, come welfare e sanità. Agli estremi, c’è chi la considera una pessima notizia (24,5%) e chi, invece, sostiene apertamente la misura di riarmo (17,8%).

Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, ReArm Germany
Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, ReArm Germany

Sondaggi politici TP, Israele viola il cessate il fuoco: italiani contrari

Chiudiamo con uno degli avvenimenti principali in politica estera di questo mese: la ripresa dei bombardamenti da parte di Israele sulla striscia di Gaza. Abbiamo chiesto a chi è imputabile la responsabilità della fine del cessate il fuoco. La tonica è evidente, con il 41,5% che crede che sia colpa di Israele “che sta compiendo un vero e proprio genocidio, ingiustificabile da ogni punto di vista”. Poi, seguono delle risposte che si distribuiscono in modo abbastanza omogeneo. Per il 16,7% la responsabilità prevalentemente israeliana ma anche Hamas ha una parte di colpa. Per il 20,1% è al contrario, ovvero con Hamas ad essere principale responsabile ma con una reazione considerata in modo sproporzionato da parte di Israele. Infine, il 17,9% considera che la colpa sia tutta di Hamas e dell’attentato del 7 ottobre 2023, nonché al fatto che ci siano ancora degli ostaggi nelle loro mani.

Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, Israele viola il cessate il fuoco
Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, Israele viola il cessate il fuoco

Sondaggi elettorali TP, intenzioni di voto 31 marzo 2025: il M5S vicino al 12%

Chiudiamo con le intenzioni di voto e con la fiducia in Giorgia Meloni. Rispetto al nostro ultimo sondaggio (21 marzo 2024) si segnala la nuova risalita della Lega (+0,2% di variazione) che si avvicina al 9%. Fratelli d’Italia, invece, cade al 29,0%, facendo segnare un nuovo minimo nelle nostre rilevazioni. In generale, variazioni molto lieve, che mostrano un quadro di sostanziale stabilità. Ricordiamo che settimana scorsa abbiamo sondato, a parte, la possibilità della formazione di un partito guidato dal generale Vannacci e da Marco Rizzo. Una tale formazione avrebbe a disposizione, da subito, il 5% dei voti.

Sondaggi elettorali TP, intenzioni di voto 31 marzo 2025

Fiducia in Giorgia Meloni al 31 marzo 2025

Chiudiamo con la fiducia in Giorgia Meloni e la variazione rispetto alla scorsa settimana. Continua ad aumentare la sfiducia nella premier, con la variazione principale che riguarda il dato di chi non vi ripone la minima fiducia (che passa dal 47,3% al 48,8%, risultando in un incremento dell’1,5%). Il gradimento, nel complesso, rimane al di sopra del 40% (il dato aggregato tra chi ha molta o abbastanza fiducia arriva al 41,4%).

Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, fiducia in Giorgia Meloni
Sondaggi politici elettorali TP 31 marzo 2025, fiducia in Giorgia Meloni

Nota metodologica: sondaggio realizzato con metodo CAWI, 3.100 interviste raccolte tra il 25 e il 27 marzo 2025

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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