Sale ancora il Movimento 5 Stelle, è al 12,5%
Le intenzioni di voto dell’ultima settimana mostrano un centrodestra ancora molto forte, ma in leggero caso. Fratelli d’Italia scende di due decimali al 30% esatto, mentre Forza Italia perdo lo 0,1% ed è all’8,8%. Stabile, invece, la Lega, per gli ultimi sondaggi elettorali di Swg il partito di Salvini è all’8,7%, appena sotto quello di Tajani.
All’opposizione bene il Movimento 5 Stelle, che negli ultimi mesi ha visto un certo aumento e che nell’ultima settimana ha guadagnato lo 0,3% portandosi al 12,5%. Al contrario continua a scendere il Pd che perde proprio tre decimali ed è ora al 22%. Salgono, invece Verdi e Sinistra, che passano dal 6,2% al 6,4%. Su anche Italia Viva e +Europa, che guadagnano rispettivamente lo 0,2% e lo 0,1% e vanno al 2,7% e all’1,9%, mentre Azione perde due decimali ed è al 3,6%.
Stabili all’1% e al 3,6% Sud Chiama Nord e i partiti più piccoli sotto l’1%
Sondaggi elettorali Swg, tra i leghisti il 26% non lo vuole ministro dell’interno
Se ne parla da tempo e anche i sondaggi elettorali di Swg si occupano del desiderio di Matteo Salvini di avere il ministero dell’interno, che aveva ai tempi del governo giallo-verde. Tuttavia gli italiani sono contrari, per il 51% al Viminale dovrebbe rimanere Piantedosi, mentre solo il 15% vorrebbe Salvini. Naturalmente questa cifra sale molto tra chi vota Lega, al 65%, ma anche tra i leghisti c’è un 26% che gradirebbe che tutto resti come ora. Questi diventano ben il 55% tra chi vota gli altri partiti di centrodestra, tra questi solo il 24% asseconderebbe il leader della Lega. Tanti gli indecisi, il 34% nel totale.
Meno netto, invece, ma comunque deciso, il no al terzo mandato per i presidenti di regione, anch’esso desiderato dalla Lega per fare rimanere Zaia alla guida del Veneto. Per il 46% dovrebbe essere vietato, mentre solo il 27% sarebbe a favore, il 43% tra chi vota per la maggioranza e appena il 25% tra chi vota per l’opposizione.
Questi sondaggi elettorali Swg su Salvini agli interni e sul terzo mandato sono stati realizzati tra il 9 e l’11 aprile su 800 soggetti con metodo Cawi, mentre quello sulle intenzioni di voto tra il 9 e il 14 aprile su 1.200 persone con metodo Cati-Cami-Cawi.