Sondaggi politici Piepoli, gli antifascisti sono il 77%
Si definisce tale anche il 69% degli elettori di centrodestra
Il valore dell’antifascismo sembra sempre più diffuso, a dispetto delle polemiche tra i partiti che spesso riguardano anche questo tema. Conta forse la distanza dagli avvenimenti del 1945, 80 anni quest’anno, e la presa di posizione chiara contro il fascismo di allora del Presidente del Consiglio Meloni.
Secondo gli ultimi sondaggi politici di Piepoli il 77% degli italiani si definisce antifascista, si tratta di ben il 14% in più rispetto a un anno fa, un aumento molto significativo, che mostra un popolo unito almeno su questo versante.
Al punto che per Piepoli a essere antifascisti sono italiani di ogni orientamento politico e di ogni età.
Sondaggi politici Piepoli, anziani e di centrosinistra i più antifascisti
Il dato più significativo all’interno di questi sondaggi politici di Piepoli è quello che riguarda l’orientamento politico, infatti. Antifascista si dichiara anche il 69% di coloro che votano un partito di centrodestra, una percentuale altissima viste le polemiche spesso emerse sull’antifascismo in questi anni. Non stupisce che tra chi vota una formazione di centrosinistra la percentuale salga al 91%, mentre scende un po’, all’81% tra gli elettori del Movimento 5 Stelle.
A essere meno antifascisti sono coloro che non votano, tra questi a dichiararsi tali sono solo il 55%, anche se probabilmente è più la totale lontananza da ogni tema politico a prevalere, più che una qualche vicinanza al fascismo.
A livello di età c’è molta omogeneità, i più antifascisti sono coloro che hanno più di 54 anni, ovvero la metà degli elettori, tra loro raggiungono l’81%, mentre scendono al 72% tra chi ha tra 35 e 54 anni e risalgono al 76% tra i più giovani, quanti hanno tra i 18 e i 34 anni.
In sostanza per questi sondaggi politici di Piepoli l’antifascista tipico in Italia è più anziano della media e vota centrosinistra.