Analisi Istituto Digis: rilevamenti PDL 2008 e 2009
Analisi Istituto Digis: rilevamenti PDL 2008 e 2009
[ad]In questo nostro recente articolo abbiamo presentato un’analisi di massima sull’andamento degli Istituti di sondaggi relativi alle Elezioni Politiche Nazionali 2008 ed Elezioni Europee 2009. Abbiamo indicato quali siano stati gli errori medi di ogni Istituto in riferimento ai dati reali delle POL08 (abbreviazione per Elezioni Politiche Nazionali 2008). Abbiamo altresì anche presentato un’analisi di interpolazione polinomiale degli errori delle serie storiche delle POL08, con l’obiettivo di trovare l’evoluzione dell’errore medio di ogni Istituto.
In un nostro commento abbiamo tuttavia messo in evidenza come alcuni Istituti presentino andamenti discordanti, fortemente dipendenti dal momento di rilevazione del sondaggio: alcuni Istituti infatti sembrano sottostimare o sovrastimare taluni partiti apparentemente in modo non lineare.
In questo nostro nuovo articolo presentiamo uno studio dell’Istituto Digis, il quale ha effettuato 6 rilevamenti nel 2008 e 9 nel 2009.
Trattiamo il caso del PDL per dare un’idea di massima di come questo istituto abbia lavorato nel 2008 in previsione delle prossime elezioni Europee. Lo stesso tipo di analisi può essere effettuata per qualunque altro Istituto/partito.
Nel 2008 Digis effettuò 6 rilevamenti. Per il PDL si leggono i seguenti valori
24/02/2008 | DIGIS | 38,2 | 0,02139 |
01/03/2008 | DIGIS | 40,3 | 0,07754 |
09/03/2008 | DIGIS | 41,1 | 0,09893 |
16/03/2008 | DIGIS | 40,4 | 0,080214 |
21/03/2008 | DIGIS | 41 | 0,096257 |
27/03/2008 | DIGIS | 40,4 | 0,080214 |
Nella prima colonna la data di rilevamento, nella terza il valore per il PDL e nella quarta colonna la dispersione dal dato finale (37,4%). Si evince subito che
1. Digis sovrastimò sempre il PDL tra il 2,1% ed il 9,8%
2. la prima rilevazione Digis fu la più vicina al voto finale, mentre nel corso dei successivi sondaggi sovrastimò sempre oltre il 7,7%, con un andamento a dorso di cammello, come possiamo notare dal grafico sottostante
In questa immagine abbiamo evidenziato tre tipi di interpolazioni al 5% di confidenza:
1. polinomiale Montecarlo
2. somma di due funzioni sinusoidali
3. smoothing (ovvero di massima verosimiglianza con la forma reale)
4. polinomiale del V ordine (polinomi con grado inferiore davano R^2 più bassi. Polinomi con grado più alto hanno bisogno invece di molti più dati da interpolare).
Poichè si è tenuto conto del primo punto (rilevazione del 24/02/2008), le interpolazioni tendono a decadere dopo il sesto punto, tendendo verso zero. L’andamento a dorso di cammello lo prevede senza possibilità di fuga. Chiaro che in questo tipo di interpolazioni si presume che l’andamento al punto successivo sia in linea con quelli precedenti. Nel caso in cui ciò non fosse vero allora l’Istituto si discosterebbe dalla verosimiglianza del test e tutta l’analisi risulterebbe essere una “caccia al buio stile Nostradamus”. Statisticamente quindi dobbiamo pensare che il punto successivo si collochi, entro i margini di errore del test, sulla curva di interpolazione.
Seguendo queste 4 interpolazioni, la proiezione per i prossimi 2 rilevamenti risulta essere
Interpolazione | Proiezione 1 | Proiezione 2 |
poly MC | 0,032086 | -0,04813 |
Sum Sin | 0,021968 | 0,006199 |
Smooth | 0,065799 | 0,11283 |
Poly5 | -0,3984 | -2,3556 |
Per proiezioni qui intendiamo la possibilità che il punto successivo all’ultimo presente nella figura corrisponda al dato finale delle EUR09.
(per continuare la lettura cliccare su “2”)