Media mobile sui sondaggi passati: il caso del PDL

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Media mobile applicata ai sondaggi passati. Come trattare i sondaggi politici tramite tecniche dei mercati azionari.

Con la tecnica della Media Mobile, comunemente usata nell’analisi tecnica dei mercati azionari, si possono estrarre informazioni interessanti dai sondaggi precedenti all’oscurmanto dovuto alla legge sulla “par condicio”. Avvisiamo innanzitutto che questo NON è un sondaggio, ma proiezioni estrapolate da dati storici, pubblici e pubblicati su tutti i quotidiani.

[ad]Fino al giorno dell’oscuramento, il Termometro Politico ha catalogato 36 rilevazioni valide sulle intenzioni di voto nazionali (tutte pubblicate nella sezione “Dati Sondaggi“): l’ultimo rilevamento è di Ipsos, in data 10 Marzo. Il primo è valido per il nostro articolo è quello di Digis in data 5 Novembre.

Trattiamo in questo articolo solo il caso del Popolo della Libertà: la media sugli ultimi 36 sondaggi è di 37,62% con una deviazione standard di 1,43%. Applichiamo 3 tipi di medie mobili semplici: a 3, 5 e 7 rilevamenti. Per ognuna di esse, forniamo l’ultimo dato e la deviazione standard sul campione totale.

PENULTIMO DATO ULTIMO DATO DEVIAZIONE STANDARD
3 lag 35,60% 35,70% 1,02%
5 lag 35,90% 36,22% 0,83%
7 lag 36,19% 36,39% 0,71%
MEDIA 36 37,62% 1,43%

Il tutto può essere visualizzato nel seguente grafico, in cui sono stati inseriti

  1. Media Mobile a 3 lag
  2. Media Mobile a 5 lag
  3. Tendenza polinomiale del quinto ordine
  4. due linee (rosse) di tendenza delle ultime rilevazioni: entro questa area si rileva il calo del PDL, smorzato soltanto dall’ultimo sondaggio di ISPO, in controtendenza sul dato globale, ma in linea con la decrescita sul penultimo rilevamento dello stesso istituto (38% vs 37,1%)

Il penultimo dato di media mobile è il più indicativo per effettuare una proiezione di breve periodo, poiché l’ultimo dato è influenzato dal dato di ISPO al 37,1% che è in controtendenza all’interno del cono immaginario tra le due linee rosse. L’ultimo punto di barriera, dato dall’incrocio tra le medie mobili, è attorno al 37%, che potrebbe essere considerato il limite superiore di stabilità per il PDL.

Se dunque il PDL fosse un titolo azionario, 37% sarebbe il prezzo di stabilità superiore e le medie mobili ci indicherebbero dove eventualmente comprare/vendere. Se aveste acquistato il titolo “PDL” il 5 Novembre:

  1. stareste perdendo l’1% del valore del vostro titolo in funzione del valore di chiusura ultimo (prima dell’oscurmento, quindi il dato ISPO)
  2. stareste perdendo il 6,74% sulla media mobile a 3 lag
  3. stareste perdendo il 4,91% sulla media mobile a 5 lag
  4. stareste perdendo il 4,42% sulla media mobile a 7 lag

Diverso l’andamento se consideraste il dato del PDL alle Europee 2009 (35,2%). In questo caso, stareste guadagnando valore.

Altrettanto interessante per questo tipo di analisi: mimare l’analisi tecnica dei mercati azionari sfruttando la tecnica delle serie di Fibonacci e valutare il loro grado di accordo con le 3 medie mobili sinora calcolate.