Turchia, stretta sull’aborto. Per Erdogan è omicidio.
[ad]Ieri, nel frattempo, migliaia di persone, soprattutto donne, hanno manifestato a Istanbul contro le proposte del governo e le esternazioni dei suoi rappresentanti (qui alcune foto). Il futuro della controversa normativa – ancora non approdata in parlamento – è incerto. Molti pensano che per l’opposizione sarà difficile impedire che il governo vari la legge, ma le donne sono convinte che sarà molto dura privarle di un loro diritto, garantito per quasi 30 anni, e che anche le donne dei partiti conservatori si opporranno a una legge simile.
Il corpo femminile è un campo di battaglia, si ripete fin troppo spesso. Speriamo che i movimenti turchi per i diritti delle donne siano abbastanza “forti e vibranti”, come li ha definiti AWID, per vincere questa.
di Daniela Piazzalunga