+Europa chiede rinvio del referendum sul taglio dei parlamentari
“È evidente che nelle prossime settimane in molte regioni italiane l’emergenza coronavirus, così come decretata e affrontata dal governo Conte, comporterà, tra le altre cose, l’impossibilità di svolgere iniziative pubbliche per il referendum confermativo del ‘taglio dei parlamentari”. Non solo nelle aree più direttamente investite dal contagio, in cui la popolazione è sottoposta a misure di isolamento, ma in tutte le regioni del Nord, ad oggi, non è possibile organizzare alcuna campagna elettorale”.
Lo dichiara Benedetto Della Vedova, segretario di Più Europa e promotore del comitato “Cominciamo dal No”, che chiede il rinvio della consultazione referendaria.
“Esistono numerosi provvedimenti amministrativi – ricorda Della Vedova – adottati da comuni e regioni che limitano lo svolgimento di manifestazioni pubbliche, e moltissimi cittadini, per precauzione e timore, finchè la situazione non sembrerà sotto controllo, eviteranno spostamenti e diserteranno ogni appuntamento in luogo pubblico non strettamente legato all’attività di lavoro”.
“In questo quadro – sottolinea Della Vedova – penso che il governo debba considerare il rinvio della data del referendum, per il quale in alcune regioni non sarebbe oggi possibile neppure allestire i seggi elettorali”.