Renzi, il discorso della Polaroid
[ad]L’elettorato italiano non avrà simpatia per la rottamazione, ma questo solo perché vuole fare piazza pulita senza tanti complimenti dei meriti o delle sfumature della generazione dei sessantenni (per attenersi ai soli esponenti di sinistra), che complessivamente ha fallito.
E allora perché questi rallentamenti? La domanda giusta sarebbe un’altra: perché non ufficializza la sua candidatura alle primarie? In assenza di regole ancora non può. Questa è la sua fonte principale e legittima di indecisione e, talvolta, pure di confusione. Ha invocato stamane l’applicazione del regolamento delle primarie del 2005 e del 2007, che non furono esattamente la stessa cosa: aperte alla coalizione nel primo caso, confinate al solo Pd nel secondo. L’elemento condiviso fu il riconoscimento del diritto di voto anche ai simpatizzanti e non solo agli iscritti del partito. E questa sfumatura farebbe la differenza per Renzi.