Analisi Sondaggio Emg 19/06/12
Dopo aver analizzato il Sondaggio di SpinCon, che proponeva molti dati “particolari” rispetto alle altre rilevazioni, l’Emg ci fornisce un quadro più stabile.
LISTA | % |
Fds | 2,6 |
I Radicali | 1,2 |
I Verdi | 1,2 |
Sel | 6 |
Psi | 1,3 |
Idv | 6,8 |
Pd | 25,1 |
Api | 0,3 |
Udc | 6,7 |
Mpa | 0,6 |
Lega Nord | 4,6 |
Pdl | 18,2 |
La Destra | 1,9 |
Fli | 2,7 |
MS5 | 19,3 |
Altri | 0,2 |
Il Partito Democratico rimane stabile al 25% e il blocco di centro-sinistra conferma di essere avanti rispetto al blocco di centro-destra.
Il Terzo polo appare ancora poco inconsistente e soltanto al Senato potrebbe risultare determinante.
I fattori in grado di modificare lo status quo sono la strutturazione dell’offerta politica e la modifica della legge elettorale.
[ad]La formazioni delle coalizioni oggi non è chiara e sopratutto nel campo del centro-destra la partita è aperta a causa delle tensioni interne alla Lega Nord e al Pdl.
L’altro elemento chiave è la modifica della legge elettorale. Lo possibilità di un cambiamento radicale del sistema d’elezione per il Parlamento non sembra reale, sia a causa della ristrettezza dei tempi sia a causa dell’incapacità di trovare un accordo tra i diversi leaders. Soltanto la reintroduzione delle preferenze sembra una strada praticabile e gli unici partiti che potrebbero trarne vantaggio sono i partiti con forte base elettorale nel Sud, dove una certa personalizzazione della politica aiuta a massimizzare il risultato elettorale.
Un ultimo dato importante è l’assenza di una lista Monti nelle stime di voto. Questo disinteresse per un’ipotetica lista del Presidente del Consiglio riflette la perdita di appeal del governo dei tecnici, tra gli elettori e a anche tra le formazioni politiche che oggi sono molto caute nel proporre una coalizione guidata dal Professore.