I principali quotidiani italiani dedicano le prime pagine anche oggi alla Spending Review. C’è stato il via libera del Senato al primo decreto sulla spending review. Il testo, già approvato dalla Camera e non modificato a Palazzo Madama, diventa legge. I voti a favore sono stati 203, i contrari 9, gli astenuti 33. Il decreto prevede la nascita di un Comitato interministeriale per la revisione della spesa pubblica presieduto dal presidente del Consiglio e da un commissario straordinario per la razionalizzazione della spesa per acquisti di beni e servizi della Pubblica amministrazione. L’attuale commissario Enrico Bondi avrà poteri ispettivi e resterà in carica un anno. In vista del Consiglio dei Ministri, si definiscono i principali provvedimenti che verranno assunti: stretta sul numero di dirigenti e impiegati pubblici, accorpamento di uffici, tagli ai buoni pasto e alle auto blu nella Pubblica amministrazione.
“Tagli, la listra degli ospedali”titola il Corriere della Sera.
[ad]La Stampa apre con “Il premier: non c’è alternativa ai tagli”.
La Repubblica critica con Nadia Urbinati:“Così viene umiliata l’istruzione pubblica”.
Il Sole 24 Ore commenta: “Gli ospedali e i tribunali sotto esame”.
Il Messaggero titola: “Pubblico impiego, tagli legati al numero di abitanti”.
L’Unità commenta: “Ospedali da tagliare scontro nel governo”.
Libero si rivolge al premier: “Monti, taglia qui (se hai il coraggio).
Ampio spazio è dedicato alla scoperta della “particella di Dio” che dà materia alla massa e tiene insieme il tessuto dell’universo. É il bosone di Peter Higgs, fisico inglese ormai 83enne che nel 1964 l’aveva teorizzata. Lui, scienziato timidissimo e discreto, titolare di un dottorato al King’s College di Londra, unico vero lustro di un’esistenza semplice a Edimburgo, ora è in lizza per il prossimo Nobel. Lo scienziato era a Ginevra ieri quando gli scienziati del Large Hadron Collider, il super-acceleratore di particelle che si trova alle porte della città svizzera, hanno trovato una nuova particella sub-atomica “consistente” con il bosone di Higgs. Una scoperta “storica” per i fisici, l’equivalente della scoperta dell’America, del Dna o dell’approdo sulla Luna. Il “mattone” che mancava all’ipotesi geniale di Higgs.
“La particella che può svelare i segreti dell’universo”titola il Corriere della Sera.
La Stampa apre con “Gli occhi del mondo sulla particella di Dio”.
La Repubblicacommenta: “Festa al Cern trovata la particella di Dio”.
Il Giornale commenta:“La briciola di Dio che ci spiega la creazione”.
Il Messaggero titola: “Scoperta la particella di Dio”.
L’Unità commenta: “Ecco la particella di Dio”.