Di chi è la responsabilità dei fatti del G8 di Genova?
Il sondaggio di Termometro Politico rispetto ai fatti di Genova rivela una situazione abbastanza polarizzata.
Il dato più evidente è rappresentato dalle prime due risposte.
Le due controparti effettivamente sul campo in quei giorni di undici anni fa, hanno la responsabilità di quanto accaduto per il 33% dei rispondenti. Anche il 24,5% , che attribuisce al Ministero dell’Interno la responsabilità degli eventi del G8 dimostra come l’individuazione delle responsabilità politiche rappresenti un tema ancora aperto. Solo una minima parte, invece, attribuisce eguali responsabilità all’una ed all’altra parte.
[ad]Abbastanza prevedibile la distinzione nei due elettorati che, in base alle preferenze di voto, attribuiscono alle forze dell’ordine piuttosto che ai manifestanti le maggiori colpe dei quei drammatici eventi: 7 elettori di centrodestra su dieci ritengono che la responsabilità maggiore sia da imputare a chi in quesi giorni – stando ad una recente sentenza – ha devastato la città di Genova; per gli elettori del centrosinistra, invece i responsabili sono forze dell’ordine e ministero, colpevoli – volutamente? – di non aver gestito in modo adeguato l’ordine pubblico: solo il 3% di loro dà le maggiori responsabilità ai manifestanti.
In definitiva possiamo dire che a distanza di 10 anni le violenze del G8 dividono ancora l’opinione pubblica e nonostante le sentenze, le scuse e i processi questa triste pagina della storia italiana sembra dividere ancora profondamente le coscienze.