Un giuochino tipico dell’estate: un quiz sul cinema. Leggete le lettere che abbiamo ricevuto da alcuni accaldati protagonisti di undici film poi indovinate di quale film sono protagonisti gli eroi che ci hanno scritto. E’ facile. Andiamo a cominciare.
[ad]”Io e il mio amico Jarry siamo due onesti suonatori di jazz, ma dopo l’ultimo San Valentino abbiamo qualche problema qui a Chicago per cui pensavamo di andare un po’ in Florida. Come ci dobbiamo vestire?”
Signori miei: cambiate completamente look, ma tenete presente che in Florida fa caldo. Magari a qualcuno piace…
2. Non perdere la calma
“Mi chiamo William e scrivo da Los Angeles, California. A parte che ho perso il lavoro e la moglie mi ha smollato, la cosa che mi dà più fastidio è il caldo, rischio di uscirne pazzo e di combinare dei guai. Come posso evitarlo?”
Come ti capisco William, come tu ben sai il principale problema di Los Angeles è il traffico: evita gli ingorghi.
“Ciao, sono Santa da Vigo, Galizia, qui c’è grossa crisi e sono disoccupato da un pezzo e non ne posso più stare a prendere il Sole quando gli altri lavorano. Mi puoi dire se esiste qualche ideologia che dia speranza per un futuro migliore?”
Mi dispiace Santa: “tutto quello che ci raccontavano sul comunismo era una bugia, ma la cosa peggiore è che tutto quello che ci raccontavano sul capitalismo era vero”.
4. Kit Carson non estraeva molari
“Sono Maurizio da Milano (non il marciatore), io e i miei amici siamo in mezzo al deserto, in bicicletta, cercando un posto che non sappiamo neanche che posto è, sulle indicazioni di un dentista, tedesco, albino, drogato, omosessuale e del suo concubino che è un ergastolano: ci siamo persi?”
Sì, però il dente non te l’ha curato male
5. La terza età ti fa male (lo so)
Sono Gianni da Roma, sono un baby pensionato politicamente corretto. Non ho neanche i soldi per le spese condominali e in più mi devo occupare della mia vecchia madre. Hai qualche diversivo da propormi per l’estate in città?
Caro Gianni, in agosto rimangono in città solo gli anziani, inventati qualcosa: per esempio potresti organizzare un bel pranzo.
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6. Lasciarsi Guidare (con prudenza)
[ad]”Mi chiamo Roberto e vivo a Roma, la città è deserta ed io sono solo in casa a studiare. Ora mi suona un tipo che non conosco neppure e che mi vuole portare a scorazzare fuori porta. A me sembra che non abbiamo niente in comune e poi ho come un presentimento che finisca male. Che faccio?”
Eddai Roberto: “non bevi, non fumi, non sai nemmanco guidare la machina: macché te godi la vita tu?”
7. Caccia al tesoro
Sono Joe, dal West degli Stati Uniti d’America. Ho salvato molte volte la vita al mio socio e so dov’è un tesoro che ho intenzione di dividere con lui. Ma quello sembra cercare di fregarmi e mentre ti scrivo mi sta trascinando per il deserto senza darmi un goccio e rischio di morire di caldo. Perché si comporta così?
Parliamoci chiaro Joe, tu ti credi tanto buono, ma lo sai cosa sei? Sei un grandissimo figlio di …
Sono Kikujiro dal Giappone, insieme ai miei compari ho portato un tenero bimbetto a cercare la mamma che lo ha scaricato, ma quella si è rifatta una famiglia e non ne vuole più sapere. Come posso aiutarlo?
Caro Kikujiro, l’omertà è sempre un po’ una roba da mafiosi, per cui giuocate sulla spiaggia, divertitevi, ma sbrigati a dirglielo che prima o poi l’estate finisce.
9. Isole troppo isolate
Sono Grazia da Lampedusa. Vivo in questa isoletta in cui tutti hanno una mentalità chiusa ed arcaica e nemmeno mio marito pescatore mi capisce. Faccio il bagno nuda e canto le canzoni di Patti Pravo, ma che male c’è? Come mi piacerebbe che in questo mondo chiuso e ripetitivo arrivasse un po’ di gente da fuori…
Cara Grazia, magari a Lampedusa ci costruiranno resort, casinò e campi da golf, ma rassegnati che secondo me, di stranieri lì non ne arriveranno mai.
10. Soluzioni estreme
Ciao, sono Christopher da Emory, Georgia, Stati Uniti d’America. Ho stracciato la mia laurea e bruciato tutti i soldi ed ora sono in viaggio attraverso questo fantastico paese. Mentre ti scrivo sono insieme ad una comunità hippy un po’ fuori dal tempo, si sta bene e c’è anche della gnocca, ma fa un gran caldo ed io mi sento un vero super vagabondo: dove devo dirigermi?
Sentiti libero di andare dove vuoi, Christopher, ma se il problema è il caldo non c’è bisogno di arrivare in Alaska perché là si muore dal freddo.
Sono un monaco di uno sperduto monastero buddista coreano. Sono arrivato qui che era primavera ed era bellissimo, ora è estate e fa un caldo bestia. Come lo devo affrontare?
Con calma buddista, tanto poi arriva l’autunno, poi l’inverno e dopo è di nuovo primavera