Oggi i maggiori quotidiani si occupano dell’attacco di Nichi Vendola a Matteo Renzi. Il governatore della Puglia, candidatosi alle primarie di centrosinistra, spiega che “chi va rottamato sono Renzi e le sue idee di destra”. Rincara la dose il segretario dei democratici Bersani: “Renzi avrebbe dovuto partecipare all’assemblea, oltre a fidarsi di me deve fidarsi del partito”. La risposta del sindaco di Firenze non si fa attendere: “Io berlusconiano? Faccio cose di sinistra, ma voglio vincere non partecipare”.
[ad]La Stampa: Il fuoco amico non mi spaventa, mi porta voti (Intervista a Matteo Renzi)
Il Giornale: Bersani usa Matteo per rimpiazzare Casini
La Repubblica: Il segretario a Renzi: fidati del Pd ma Vendola: rottamare le sue idee
Per approfondire:
Corriere della Sera: Primarie vere giochi aperti
La Repubblica: L’incognita primarie per il partito liquido
Il Messaggero: Il Pd, le regole e la coerenza
Altro tema caldo che i giornali trattano è lo scontro tra il governo e i Pm sull’Ilva di Taranto. La procura ha lanciato l’ultimatum: “Giovedì scatta lo stop agli impianti”. Il governo però non ci sta. Il ministro dell’Ambiente Corrado Clini afferma: “Impossibile spegnere in cinque giorni gli impianti. Si tratta di meccanismi complessi” e assicura “Pronti ad applicare prescrizioni tra le più severe in Europa”.
Corriere della Sera: Ilva, ultimato dei Pm. Il piano del governo per evitare la chiusura
La Repubblica: Il procuratore: l’azienda ha tirato troppo la corda
Per approfondire:
La Repubblica: Taranto, specchio d’Italia
Altre notizie. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita all’Aquila, critica la scelta di puntare sulla costruzione delle cosiddette new town. “Bisogna ricostruire la città” è il monito del presidente. Nelle parole di Napolitano, Il Giornale vede una critica indiretta a Berlusconi, sponsor delle new town “Napolitano all’Aquila attacca le new town del Cav: preferisce le case pericolose”.
Il Corriere della Sera si occupa ancora delle spese pazze delle Regioni: “Regioni, la fabbrica dei posti. Quasi 400 società partecipate, più di 10 mila addetti”, mentre il Sole 24 Ore studia “Gli effetti del decreto sui tagli alla politica”. La Repubblica mette in primo piano le parole del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera: “Patto per la produttività tra governo, sindacati e imprese”.