Con la firma della Carta d’Intenti ha cominciato a prendere forma la prima coalizione che si presentera’ alle prossime elezioni di primavera. Il centrosinistra pare quindi intenzionato a presentarsi al voto con una alleanza PD-SEL-PSI dalla quale sono esclusi Radicali e IDV. Contestualmente a questo cambio nelle nostre medie si e’ deciso anche di accorpare il Terzo Polo in un unica lista, come da più parti si indica, inoltre abbiamo escluso dal centrodestra la Lega. I risultati di tutti questi cambiamenti sono praticamente nulli!
Il centrosinistra infatti con il Porcellum vincerebbe le elezioni largamente in quanto al numero dei seggi sia alla Camera che al Senato.
[ad]Per quanto riguardale singole forze politiche, continua l’ascesa del PD verso quota 27% e del M5S verso quota 17%. Piomba poco sopra il 18% il PDL, con trend peraltro pesantemente negativo nei sondaggi di questi ultimi giorni. Langue sempre intorno al 10% il Terzo Polo, incapace di concretizzare il suo appoggio convinto al governo Monti.
Infine, da questa settimana, cominceremo a simulare i risultati elettorali con la nuova legge elettorale approvata recentemente in commissione al Senato. I dati relativi a questa nuova simulazione sono quelli in fondo alla schermata, tutti gli altri (compresi gli emicicli) si riferiscono ancora al “porcellum”. Ovviamente a parità di risultato elettorale il raccolto in termini di seggi per il centrosinistra, che pure si aggiudicherebbe il premio di maggioranza, sarebbe molto più gramo, facendo piombare il parlamento in una ingovernabilità che potrebbe portare a inedite alleanze post-elettorali